L’annata 2023 corre a due velocità, stabile al Nord (+0,8%), ma in picco al Centro e al Sud (tra -20% e -30%), a causa dei mutamenti climatici. A dirlo le previsioni dell'Osservatorio Assoenologi, Ismea e Unione italiana vini (Uiv), presentate oggi, che stimano per la Lombardia di raggiungere 1,2 mln di ettolitri prodotti. La contrazione però non deve preoccupare "visto il livello elevato di giacenze”, ha commentato il Commissario Ismea Proietti, “a deprimere i listini è la riduzione della domanda". Ne parleremo nel nostro numero di Monitor in uscita questa domenica 17 settembre
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