La realizzazione di travi in cemento è un’arte e anche una sfida nel senso della sicurezza assoluta che queste travi in opera devono dare.
Il recente tristissimo disastro di Firenze ci ricorda quanto sia importante ed essenziale ogni dettaglio costruttivo, a partire dalla materia prima, il cemento, fino alla costruzione della trave.
La società PAC S.R.L. di Fara Vicentino ha concepito un nuovo metodo per la realizzazione di travi adatte ad opere infrastrutturali, come viadotti o ponti, che consente di ottenere un significativo risparmio di tempo e di costi, senza per questo rinunciare alla sicurezza e senza abbassare la portata a parità di ingombro.
In sostanza, la trave viene realizzata secondo la forma di un doppio T rovesciato, formato quindi da due setti verticali uniti tra loro da una base lastriforme. In caso di necessità, la portata di questa trave a doppio T viene aumentata con una gettata di calcestruzzo tra i due setti verticali.
Risulta evidente la semplicità della costruzione in quanto si evita il trasporto di travi con peso molto importante, il che implicherebbe mezzi speciali per il sollevamento e per il trasporto.
In più, viene facilitata anche la posa in opera di questo tipo di travi, vista la loro relativa leggerezza e quindi la maggiore mobilità.
PAC S.R.L. ha depositato il relativo brevetto per proteggere il metodo di fabbricazione di tale trave ed il brevetto è già stato concesso.