Chi avrebbe mai pensato che una sella per cavalli, realizzata da secoli sostanzialmente uguale a se stessa e che ha sempre mirato al benessere del fantino, fosse oggi rivisitata completamente?
Più che “rivisitata” si potrebbe dire “ribaltata” nel senso che è stata posta la massima attenzione al benessere del cavallo e anche del fantino, ma soprattutto del cavallo che si trova spesso nella necessità di correre con un peso sulla schiena mal distribuito e quindi fonte di dolore!
Ci ha pensato una ragazza trentina, Sabrina Polana, laureata in Design alla LABA Trentino, con la collaborazione di ProM Facility, il laboratorio di prototipazione rapida di Polo Meccatronica, l’incubatore hi-tech di Trentino Sviluppo. La sella di Sabrina Polana, chiamata “Polly”, è talmente rivoluzionaria che Sabrina ha vinto l’iF Design Talent Award 2022 che è uno dei premi più importanti di design per studenti di tutto il mondo.
Ma cosa ha di rivoluzionario questa sella?
Questa sella è sostanzialmente costituita da tre diverse componenti. La prima a contatto diretto con il cavallo costituita da diversi elementi di appoggio snodabili e perfettamente adattabili alla schiena del cavallo. C’è poi una parte intermedia costituita da tre strutture di supporto a ponte che comprendono mezzi di ammortizzazione, comprese delle molle che si appoggiano sulla parte superiore della sella dove insiste il fantino. La parte superiore è una seduta personalizzabile che garantisce il massimo comfort e traspirabilità al fantino.
Raccontata così, in modo giornalistico, può sfuggire la complessità della realizzazione, una realizzazione che ha invece comportato mesi di studi e di prove, l’utilizzo di stampanti 3D e quindi anche un consistente supporto finanziario di Trentino Sviluppo. D’altra parte non era facile realizzare il doppio perfetto comfort del fantino e del cavallo!
Riteniamo però che questa grande innovazione, così difforme dal concetto di sella che abbiamo avuto davanti agli occhi per secoli, sia una vera e propria rivoluzione che avrà un successo assicurato e strepitoso. Chi infatti, potendo, non vorrà sellare il proprio amato cavallo con una sella “comfort” per il quadrupede e per chi lo cavalca?
È questa una grande idea che è divenuta realtà grazie anche ad una equipe di persone che hanno lavorato insieme a Sabrina Polana e cioè Paolo Gregori, Ciro Malacarne e Gianluca Berti. Tutte queste persone sono gli inventori della domanda di brevetto depositata in Italia da Trentino Sviluppo e che con probabilità verrà estesa in Europa e nei maggiori Stati di interesse nel mondo. Presto vedremo le nuove selle di Trentino Sviluppo realizzate con il vincolo della licenza e immesse sul mercato da parte dei costruttori di selle per cavalli italiani ed esteri.
Come tutti sappiamo, l’inventività italiana non ha limiti e ci viene invidiata in tutto il mondo e questa è una delle innumerevoli prove!