Per la società riminese della distribuzione di prodotti alimentari alla ristorazione i ricavi segnano un lieve calo dato da "politiche per attenuare l'inflazione". L'Ebitda passa da 14,8 mln a 16,6 mln e l'utile è di 1,7 mln (sui 1,5 mln del ’23). Indebitamento finanziario a 260,7 milioni (270,6 milioni nel '23)
Secondo l'Osservatorio della Ristorazione sulla banca dati della web app per le prenotazioni Plateform, sei ristoranti su dieci hanno visto crescere il proprio fatturato. In particolare, è aumentato per il 60% dei ristoratori, diminuito per il 22% e invariato per il 18% L'estate scorsa ha anche visto persistere il problema del reperimento del personale, per 9 ristoratori su 10 la ricerca la sfida più grande
L'inaugurazione della 43esima edizione ha visto la partecipazione del presidente della Regione Lombardia e il presidente di Ice. L'evento si presenta con una forte presenza da parte di Germania, Spagna, Francia e Stati Uniti. Inoltre, nel convegno "Revitalizziamo i bar", promosso da Fipe-Confcommercio, sono stati presentati dati riguardo il tasso di sopravvivenza dei bar in Italia
Il rapporto di Deloitte del '23, con il Foodservice Market Monitor, rivela che in Italia il mercato della ristorazione nazionale sta mostrando una ripresa, toccando i 75 mld, evidenziando la resilienza del settore dopo le sfide della pandemia. Nel contesto globale, la cucina del Bel Paese è ora presente in circa il 19% dei ristoranti tradizionali, con una crescita costante nel settore delivery
Miscusi, noto brand italiano di ristoranti di pasta fresca, espande la sua catena con un nuovo ristorante a Milanofiori, Assago. Il locale di 120 mq offre servizio fast casual con opzioni di ordine mobile e chioschi digitali. Oltre all'innovazione tecnologica, l'azienda investe nelle risorse umane, fornendo formazione e opportunità di crescita a dipendenti e manager con il "Miscusi college"
Passano da 340 mila del '21 a 335 nel '22, con il saldo negativo più alto di sempre tra le attività iscritte alle Cciaa e quelle cessate: -17 mila. È quanto emerge dal Rapporto 2023 dell'Osservatorio Ristorazione. Nello scorso anno quasi 3/4 dei ristoratori ha compiuto azioni improvvise per far fronte ai rincari: di questi, più dell'80% ha aumentato il prezzo finale al cliente
Il vero nome è Nusret Gökçe e il suo particolare modo di versare il sale sulla carne, è diventato un vero e proprio fenomeno social. A dare la notizia è lo stesso Salt Bae che si rivolge all’account Instagram @milanohafame. Il prezzo della cena non è affatto economico: il suo piatto più esclusivo con bistecca xxl all’estero viene venduto a 1.670 euro. Location ancora segreta
Il primo operatore al mondo di ristorazione in viaggio sta finalmente rialzando la testa. Dopo la fusione con Dufry, l'Ebit underlying torna positivo dopo due anni (22,5 mln) e anche la Pfn è in miglioramento, grazie ad aumenti in tutti i settori di business e i territori, in testa aeroporti e Nord America. La guidance 2022 viene rialzata per puntare a 3,8 mld di ricavi
Il calo di iscrizioni alle scuole alberghiere segnala le sofferenze del settore ristorativo: turni massacranti, eccessivi oneri burocratici e tassativi e la mancanza di un percorso formativo uniforme sul territorio nazionale sono i problemi principali del comparto. “Le relazioni servono a guardare la cucina con occhi nuovi, ce lo chiede la stretta attualità”, ha spiegato la responsabile magazines di Italian Gourmet Atenaide Arpone. Puntare sulla formazione rende più conveniente l'assunzione degli apprendisti
L'operazione in linea con l’ambizione di crescita della catena milanese, e segue le acquisizioni realizzate in Portogallo (Poke House), Regno Unito (Ahi Poke), Olanda (Poke Perfect) e Usa (Sweetfin). L’investimento ha come obiettivo quello di creare sinergie nei mercati sfruttando la condivisione di know how per migliorare i processi nelle operations e home-delivery
Presente nel settore della ristorazione dal 2016 è presente in Italia tramite i brand Pokeria by Nima e Nima Sushi con 28 ristoranti in 12 città. Questa operazione di finanziamento permetterà l’assunzione e la stabilizzazione di circa trenta risorse. Il prestito, interamente sottoscritto dalla banca milanese, avrà una durata quinquennale di cui 12 mesi di preammortamento
La performance del primo operatore nella ristorazione in viaggio supera le aspettative. A dicembre le stime vedevano una perdita di 170 mln, recuperata con lo sprint dei ricavi dell'ultimo mese 2021 (+112%). Anche il Free Cash Flow supera ampiamente la guidance con oltre 100 mln di euro. A trainare sono il Nord America, grazie alle nuove aperture negli aeroporti di Salt Lake City e Las Vegas, e l'Italia con il 96% di punti vendita aperti
Il bar d’angolo, un cult del quartiere dell’Arcella, si è reinventato con il servizio d’asporto. Ora, grazie alla fidelizzazione dei clienti del quartiere, riesce a mantenere il giro d’affari. Ma i titolari spiegano: “L’aumento dei costi di farina, latte e caffè pesa molto: stiamo aumentando i prezzi di listino”
La chiusura di uno dei punti vendita del colosso di Seattle era solo l’inizio: il capoluogo lombardo soffre molto la mancanza di turisti e lavoratori. Resistono solo i locali di quartiere, mentre quelli nelle vie di passaggio restano vuoti. Gli operatori spiegano: “Stiamo alzando i listini, ma se continuiamo così rischiamo di perdere i pochi clienti che ci rimangono”
Dopo mesi terribili, nell'ultimo periodo si registra un recupero tra il 35% e il 40% sulle vendite di bottiglie di Lambrusco, Pignoletto e Sangiovese al canale HoReCa dello stesso periodo del 2020. Ad agitare i produttori, però, restano il caro materie prime e i costi energetici, oltre ai timori di nuove chiusure che, per Confagricoltura, "sarebbero un disastro"
La nomina è giunta in seguito alle dimissioni di Paolo Zannoni, che ha lasciato "per motivi personali". Laureato alla Ca' Foscari, dottore commercialista, Roverato già ricopre diversi incarichi di rilievo sia nella multinazionale di servizi di ristorazione per chi viaggia che in Edizione
Risultati eclatanti anche in Italia, con lo smercio di alcolici e bevande varie aumentato del 29,6% sul 2020 (+14,6% rispetto al 2019). Va benissimo soprattutto il canale on-premise, ovvero tramite bar, alberghi e locali di ristorazione. Cala l'indebitamento e salgono gli utili. Ma secondo alcuni analisti la società dovrebbe fare di più
La startup friulana aiuta i ristoranti a reperire in maniera più veloce, economica e dinamica le materie prime, offrendo un marketplace con oltre 10 mila prodotti di qualità. Nata nel 2018, mette in comunicazione 1300 ristoratori con più di 250 produttori. E con la nuova app gli chef potranno realizzare gli ordini direttamente dal proprio smartphone
La società inglese finanziaria Revolut ha analizzato le spese di 650 mila clienti italiani nel mese di giugno, rilevando segnali positivi nei settori di ristorazione, turismo e retail in cui aumentano rispettivamente del 15%, del 17% e del 10% le spese. Scende, invece, la spesa per singola transizione ma per Lavezzi, Head of Southern Europe, “le persone spendono meno per uscire di più”
In attesa della zona bianca e dell’addio al coprifuoco, si torna a mangiare all’interno di bar e ristoranti. Confcommercio Lombardia: “Una boccata d’ossigeno per i locali che non hanno spazi fuori. L’emergenza non è finita, ma il sostegno migliore per un settore che nel 2020 ha perso più di 31 miliardi è poter accogliere i clienti”
Crescono del 3,5% i ricavi di Unox, l’impresa padovana leader nella progettazione e produzione di forni professionali. Nonostante il settore del foodservice equipment abbia subito una diminuzione delle vendite del 25%, l’azienda chiude il 2020 con 139,63 mln di fatturato e con ebitda di 45,60 mln
L’attività vicentina incentrata sul vino deve il suo fascino ad un processo di produzione attento e sostenibile, oltre che all’ambiente che la circonda. I nove vini prodotti nascono da un’amicizia profonda e da una ricerca attenta, che parte dalle materie prime a chilometro zero e arriva alla ricerca delle etichette
Applicato il modello già sperimentato con successo a Monza a tutela dei ciclo-fattorini. Previsto un salario orario minimo di 8,50 euro, festività, malattia, ferie e anche straordinari retribuiti. La società: "Così valorizziamo il potenziale di crescita della città. Con questa operazione aumenteranno i ristoranti che si affidano a noi"
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