Il gruppo milanese degli apparecchi acustici sigla con l’istituto finanziario un prestito dalla durata quinquennale di tipo sustainability-linked. L’accordo raggiunto rientra nel percorso di raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità definiti dal Piano della società
Dopo il taglio delle previsioni di crescita per il ‘24 il gruppo bolognese subisce una flessione a Piazza Affari a 5,2 euro per azione. Gli analisti di Equita rivedono al ribasso la crescita organica a 2,2% (da 3,8%), l’ebitda margin al 24,5% (dal 24,8%) e il target price, abbassandolo da 6,9 a 6,5 euro
La banca d’investimento milanese chiude il primo trimestre dell’esercizio ’24-’25 con utile in calo a 330 mln. Ricavi stabili a 864 mln, ma calano margini di interesse e commissioni al di sotto delle previsioni. Cet1 a +15,4%. L’ad Nagel: "Abbiamo spostato a metà ‘25 la ripresa del margine di interesse. Per ora lo prevediamo stabile"
La banca, specializzata in corporate e investment banking, approva il bilancio con il 99,9% di voti favorevoli. Registrata una partecipazione del 48,7% del capitale, nonostante l’assenza di Delfin e Caltagirone (complessivamente il 27,5%). Via libera al buyback, per un acquisto massimo di 37,5 mln di azioni proprie, e al dividendo di 1,07 euro per azione
L’istituto finanziario con sede a Milano ha visto un aumento della quota vincolata al patto di consultazione tra i soci, grazie all’apporto di ulteriori azioni da parte di Finprog (famiglia Doris) e alla riduzione del capitale sociale. L’accordo è stato rinnovato automaticamente per altri tre anni, fino al 2027
A riportare le stime è Mediobanca. Fanno eccezione posizionamenti specifici quali Ferrari, Inditex, Ovs, Prada e Safilo. Rallenta anche il mercato europeo dei beni di lusso che nel primo semestre '24 segna solo un +1% in fatturato
Tra il 2019 e il 2021, le medie imprese italiane hanno visto aumenti in fatturato (+5,6%), esportazioni (+4,6%) e forza lavoro (+1,1%). Inoltre, l'82,6% investirà in tecnologie 4.0 entro il 2026 e il 37,9% adotterà l'IA nei prossimi tre anni. Questi sono alcuni dati emersi dai report di Unioncamere e Centro Studi Tagliacarne
L'indagine di Mediobanca sull'industria vinicola italiana rivela una previsione di crescita delle vendite nel ‘24. L'anno scorso la produzione mondiale di vino era diminuita del 9,6%, mentre il consumo globale aveva registrato una flessione del 2,6%. In Italia, la produzione era scesa del 23,2%, con un calo dei consumi dell'1,6%
Un report di Mediobanca evidenzia che la sanità privata, sul pre-pandemia, registra un +8,7%. Ma la redditività è in calo con una perdita complessiva di 38 mln. La crescita dei ricavi, prevista al 5,5% nel 2023, è trainata dalle prestazioni sanitarie pagate dai cittadini a causa delle lunghe liste d'attesa nel pubblico
L'assemblea del patto di consultazione dei soci ha ampliato l'accordo approvando all'unanimità l'ingresso di Valsabbia Investimenti (famiglie Brunori, Cerqui e Oliva), nel settore siderurgico, che ha contribuito con 1,2 mln di azioni (0,14%) . Plt Holding (famiglia Tortora), nelle energie rinnovabili, ha acquisito 4 mln di azioni (0,47%), mentre il gruppo Angelini ha ceduto altrettante azioni
Illimity ha riportato un utile netto di 104 mln nel '23 (+39%). I ricavi totali sono stati di 359 mln. Banca Profilo ha registrato un utile netto di 12,1 mln (+8,9%), Il private banking (+42%) e l'investment banking (+82%) hanno guidato la crescita. Mediobanca ha segnato un utile netto di 611 mln nel primo semestre (+10%). Banca Sistema ha riportato un utile netto di 16,5 mln con un calo del 25%
Il rapporto di Mediobanca ha esaminato le performance di 175 delle principali aziende del settore con un fatturato individuale superiore a 100 mln. Sebbene solo il 18,4% del giro d'affari sia generato da società quotate, queste vantano un fatturato medio superiore e una proiezione internazionale più ampia. Tuttavia, il settore rimane in gran parte fuori dai riflettori della Borsa italiana
Da CheBanca! nasce il nuovo istituto di credito del gruppo Mediobanca, specializzato nella gestione del risparmio e degli investimenti delle famiglie italiane. Tappa fondamentale del piano strategico 2023-2026 “One Brand Culture”, volto allo sviluppo del wealth management. Obiettivi prioritari: piano di reclutamento, aumento delle masse totali da 39 a 50 mld, raddoppio dell’utile netto
È stata depositata oggi la lista del consiglio di amministrazione uscente coi nomi dei candidati alla carica di consigliere per gli esercizi 2024-2026. La lista di maggioranza vede ancora al vertice Renato Pagliaro come presidente e Alberto Nagel come amministratore delegato. Per la presentazione delle altre liste, compresa Delfin, c’è tempo fino al 3 ottobre
Gli indici patrimoniali di Mediobanca al 30 giugno rindicano un Cet1 salito al 15,9% con un buffer di oltre 700 punti base rispetto al requisito minimo Srep. Le commissioni sono rimaste stabili a 844 mln e il trading ha segnato una crescita del 27%, attestandosi a 206 mln. L'ad Alberto Nagel: "Il gruppo ha saputo raggiungere i migliori risultati di sempre per ricavi, utile e redditività"
La banca italiana collaborerà in una joint venture con la società fintech londinese per aumentare la sua presenza nel Regno Unito e nel settore tecnologico. L'accordo, in particolare, prevede lo stanziamento di 12 mln per la creazione e l’investimento in 35 imprese fintech nell’arco dei prossimi cinque anni, con lo scopo di innovare il mercato dei servizi finanziari
Così riporta uno studio di Mediobanca-Unioncamere. L’attenzione verso la qualità e il capitale umano rende le piccole imprese della manifattura più competitive delle grandi in tempi di crisi. Nei prossimi due anni il 34% delle aziende considerate investirà sia nel digitale che nella transizione green. Il Presidente di Unioncamere Prete: "Snellire la burocrazia e sfruttare il Pnrr"
L’istituto di Piazzetta Cuccia ha presentato oggi al mercato il nuovo piano strategico 2023-2026 “One Brand-One Culture”. Previsto un aumento dell’utile per azione a 1,8 euro (+15% medio annuo). La remunerazione complessiva ai soci sarà in aumento del 70% rispetto al quadriennio precedente e darà dividendi per 2,7 mld. Prevista l’introduzione dell’interim dividend. Sulla partecipazione in Assicurazioni Generali (pari al 13%) il ceo Nagel: "Solo vantaggi a tenerla, ma rimaniamo flessibili nel valutare tutte le possibilità"
L'operazione si colloca all'interno di una partnership pluriennale per la gestione dei crediti deteriorati. Nagel (Mediobanca): "Valorizziamo l’expertise maturata da MbCredit Solutions". Geertman (Banca Ifis): “Mettiamo in sicurezza i target di acquisti Npl previsti dal Piano Industriale 2022-24". Crescono le due banche a Piazza Affari, chiudendo a +1,64% e a +3,81%
Le azioni ordinarie acquisite sono quasi 25 mln, per un esborso complessivo di circa 109 mln. L’avvio dell’operazione era stato comunicato nella serata di ieri e ha permesso al titolo di Anima di guadagnare oggi in Borsa, chiudendo a +3,07% dopo un avvio a +5,9%. Una nota riporta che Fsi non intende promuovere alcuna offerta pubblica d’acquisto nei prossimi 12 mesi
I risultati della società di Piazzetta Cuccia tra settembre e dicembre 2022 segnano una crescita rispettivamente del +11% e del +20% sullo stesso periodo dell’esercizio precedente. Il primo semestre si chiude quindi con un utile netto di 555 mln (+6%) e ricavi per 1,66 mld (+13,6%), entrambi oltre i target fissati dal Gruppo, che parla di “risultati record, ottimi per crescita e qualità”
L’iniziativa di compensazione permette al Gruppo di neutralizzare la propria impronta carbonica pari a 4.240,51 tonnellate di Co2 equivalenti grazie all’acquisto di crediti di carbonio generati da progetti di tutela ambientale in Paesi in via di sviluppo. Mediobanca supporta in particolare due progetti: il “Tamil Nadu Wind power project” e il “Cordillera azul National park Redd Project”
Tra le utilities, gli operatori integrati sono le prime scelte a differenza degli operatori regolati: rispetto a Terna, Enel va per la maggiore. Mediobanca invita a fare attenzione nei beni al consumo alla diminuzione del potere d’acquisto dei risparmiatori. Nelle auto si è ad un punto di svolta con previsione di un aumento dell’1%. Nel lusso, si va verso la promozione di Ferragamo
Il margine di intermediazione è salito del 7,2% a 757 mln, con margine di interesse a 396,3 milioni (+10,6%) e commissioni a 202,7 milioni (+3,6%). I costi di struttura sono aumentati del 6,2% a 321,4 milioni, per un rapporto cost/income sceso al 42,4%. il coefficiente Cet1è al 15,1%. La società: “Il posizionamento distintivo e le opportunità di crescita permettono risultati eccellenti"
Secondo quanto riporta Bloomberg, Generali avrebbe avuto colloqui informali con Guggenheim al fine di un’acquisizione completa dell’attività di gestione patrimoniale. E per finanziare l’acquisto starebbe valutando la cessione di Banca Generali a Mediobanca. "No comment" dai rispettivi portavoce. Sull’onda dell’indiscrezione, a Piazza Affari il titolo di Banca Generali chiude in rialzo del 19,12%; quello di Mediobanca al 5,88%
Nonostante il complesso contesto macroeconomico e geopolitico, l’esercizio dell’azienda è stato chiuso con un utile di 907 mln (+12%) e dividendo pari a 0,75 euro (+14%). L’ad Nagel ha percepito l’emolumento di 4,85 mln (+16%) sull’esercizio 2020/2021. Il direttore generale Vinci ha percepito quasi 3,9 mln (+13%) mentre il presidente Pagliaro ha percepito 2,6 mln
Il cda della banca di piazzetta Cuccia ha approvato i risultati dell'esercizio conclusosi il 30 giugno. La banca milanese si aspetta un anno di ulteriore crescita, nonostante le difficoltà del contesto macroeconomico. Il cda ha deliberato di proporre alla prossima assemblea un dividendo di 0,75 euro. Il programma di riacquisto di azioni proprie è stato concluso il 14 giugno 2022
Nel '21 le operazioni di M&A nel mondo del Vino hanno trasformato la classifica dei principali produttori nazionali, tra cui compaiono la romagnola Caviro (389,9 mln di fatturato,+7,7%), la trentina Cavit (271 mln,+29,2%) e la veneta Santa Margherita (220,6 mln,+28,3%). In termini di redditività il '21 vede in testa due società toscane e la veneta Santa Margherita
Nell'ultimo trimestre l'utile netto è rimasto stabile a 190 mln e i ricavi a poco meno di 700 mln. La Banca così mantiene "una traiettoria di crescita importante”. Ma sullo sfondo dei buoni risultati dei tre trimestri luglio 2021- marzo 2022, ha fatto parlare il possibile piano di Mediobanca (primo azionista di Generali) di uscita dal ramo assicurativo del Leone (voce per ora smentita dai vertici)
Si tratta di un nuovo tassello molto importante nel percorso di rafforzamento del modello di Private Investment Bank. Il fondo sarà distribuito in esclusiva da Mediobanca Private Investment Bank e permetterà ad investitori privati di accedere a fondi che investono in imprese non dotate del settore tech, ancora in via di sviluppo, ma con alto margine di crescita
La società parla di “risultati record caratterizzati da crescita, qualità e sostenibilità”. L'utile risulta in aumento anche rispetto al risultato registrato tra giugno e dicembre 2019, quando il bilancio registrò 467 milioni. I ricavi, invece, segnano un balzo del 12% su base annua. L'ad Nagel: "Semestre che ci fa ben sperare per la chiusura dell'anno a giugno"
Con un minimo intraday a quota 1,15 euro il titolo è arrivato a cedere fino al 13%, per poi attutire la caduta attorno a 1,33 euro in asta di chiusura, in perdita “solamente” dell’1,26%. Secondo Mediobanca "la società richiederà un ulteriore finanziamento di 1-1,5 miliardi di euro, ma non escluderemmo una nuova iniezione di capitale" con gravi perdite per gli azionisti
L’istituto dedicato al risparmio e agli investimenti del Gruppo Mediobanca ha chiuso il primo semestre fiscale registrando una crescita uniforme nei vari settori. Il dato sui ricavi beneficia delle commissioni e del margine di interesse che cresce del 6,8%, portando anche a un utile da 31,2 mln, in crescita del 37,4% a/a . Le masse totali superano i 34 mld, raccolta netta salda a 1,5 mld
La nota della compagnia del Leone di San Marco parla di una scelta dettata da “motivi personali”. Ma, dopo le dimissioni di Caltagirone e Bardin, la situazione rimane tesa. Al momento pare che il board sia alla ricerca di individuare in tempi brevi tre nomi che dovranno poi essere cooptati dal cda stesso
Operazione benedetta da Piazzetta Cuccia: la famiglia Zanzi, fondatrice 40 anni fa dell'azienda varesina leader nei prodotti tricologici e per la pelle, resta con la minoranza e mantiene gli attuali ruoli manageriali. Entra da padrona la società dietro a cui fanno capolino 90 famiglie imprenditoriali italiane (come Rosso, De’ Longhi, Fumagalli, Buoro, Marzotto, Galateri, Berlusconi, Benetton, Boscolo). “Vogliamo crescere a livello globale”
Il gruppo bancario ha rinnovato il proprio impegno per contrastare il cambiamento climatico attraverso l’adesione all'iniziativa promossa dalle Nazioni Unite, con l’obiettivo di neutralizzare le emissioni dirette. Questi impegni sono coerenti con la Politica sulla Sostenibilità e con la Politica Esg di Gruppo e conferma la volontà della banca di voler essere parte della transizione green
Risultati eccezionali comunicati dal colosso italo-francese: fatturato prossimo ai 5,5 mld grazie anche al contributo di GrandVision. Generazione di cassa a 2,3 mld nei primi 9 mesi. L’e-commerce in crescita del 50%. Esulta l’ad Milleri: “Solidi come non mai”. Record storico del titolo. Il “grande vecchio” di Agordo sempre più liquido: ora può concentrarsi sulla sfida a Donnet e Nagel
Pubblicati i risultati relativi al trimestre luglio-settembre 2021 che mostrano una ripresa anticipata rispetto alle stime degli analisti. I ricavi si assestano a 706 mln con una crescita del 13%, gli impieghi si confermano al livello dell’anno precedente a 48,41 mld ed è stato confermato un pay-out pari al 70% dell’utile riportato. Per il prossimo trimestre previsti ulteriori miglioramenti
L'ad della compagnia triestina protagonista dell’Insurance Day 2021: "Offerto ai nostri azionisti il ritorno più alto del settore. Primi al mondo ad adeguarci ai tassi bassi. L'Opa su Cattolica? Fa parte del piano d'espansione, soprattutto in Italia”. Fissata la date dell'assemblea che rinnoverà il Cda: sfida aperta a Del Vecchio e Caltagirone
Salgono anche utile netto (15 milioni di euro nel terzo trimestre, +62% anno su anno) e commissioni (35 milioni, +27%). L’istituto del gruppo Mediobanca, che possiede un focus su gestione del risparmio e investimenti, ha inoltre raggiunto 33,4 miliardi di euro in termini di masse totali
Il consiglio d’amministrazione di Piazzetta Cuccia ha integrato l’ordine del giorno alla luce delle richieste della società Delfin. Le mozioni riguardavano l’eliminazione dei manager in consiglio e la presenza solo di investitori rilevanti, questa non approvata ma ha dato il via a proposte alternative. Queste verranno poi messe al voto dell'assemblea prevista il 28 ottobre
La retribuzione dell’ad di Piazzetta Cuccia fa registrare un incremento del 34% rispetto a quella dello scorso anno. Ance quella del direttore generale Francesco Saverio Vinci è aumentata del 15% a 3,45 mln. Questi numeri evidenziano il complessivo superamento degli obiettivi assegnati e sono stati resi noti in vista dell’assemblea degli azionisti del prossimo 28 ottobre
Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza e i nostri servizi. Continuando a navigare acconsenti al loro utilizzo.OkMaggiori informazioni
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.