Sarà discussa domani alla Commissione Attività produttive della Regione la chiusura dei siti di San Giuliano e Fizzonasco della multinazionale svizzera. Sindacati sul piede di guerra: “Azienda in malafede, si sapeva già da tempo del licenziamento dei 150 dipendenti”. Domani presidio sotto il Grattacielo Pirelli
La statunitense leader globale nelle soluzioni infrastrutturali per le reti di comunicazione, ha aperto una procedura di licenziamento collettivo. È un protocollo per gli addetti della business unit Filtri che ha subito una riduzione dei ricavi. In programma la delocalizzazione di alcune attività. Fiom e Rsu ne chiedono il ritiro e l’utilizzo di alcuni strumenti alternativi
Il Presidente della Fondazione Adapt: “Molte le imprese che vogliono cogliere gli incentivi statali ed europei per la transizione ecologica. Ma attenzione: un’accelerazione in questa direzione potrebbe accentuare il problema del mismatch tra domanda di lavoratori e offerta di personale qualificato a trattare le ultime tecnologie green”
I dati di settembre dell'Osservatorio regionale confermano il trend positivo: 65.400 assunzioni, saldo a +1.000 rispetto alle cessazioni. Il posto fisso resta una chimera. Nessun effetto dallo sblocco dei licenziamenti. Ma se si considera l'intero 2021, il recupero sui livelli del 20219 non è ancora completo. Donazzan: "Per l'occupazione speriamo nella ripresa del turismo invernale"
Le conseguenze della decisione, giunta solo una settimana fa, vedono 90 lavoratori costretti al licenziamento. La scelta permetterà al Gruppo di estendersi nel mercato globale, con la delocalizzazione in Polonia, efficientamento energetico e produttivo. La rabbia di Quaresimale: “Penalizza lo stabilimento e la ricerca, chiediamo intervento del ministro Giorgetti”
Dalla Lombardia partono le prime proteste proclamate da Fim Fiom e Uilm a livello nazionale per difendere i molti lavoratori a rischio sotto le multinazionali come Gkn, Rollon e Gianetti Ruote. I dipendenti del territorio si sono mobilitati con un’adesione allo sciopero del 70% e con blocchi della produzione in diverse aziende, per chiedere la ripresa delle attività
Dopo il caso della Gianetti Ruote di Ceriano Laghetto (Monza e Brianza), chiude un altro sito produttivo lombardo. Sconcerto per la decisione "improvvisa e definitiva". Ghirardi, segretario Fiom di Brescia, accusa: “Lo sblocco dei licenziamenti ha dato un segnale forte alle multinazionali, che ora mollano gli stabilimenti da un momento all’altro utilizzando logiche brutali”
L’azienda specializzata nella produzione di ruote in acciaio ha annunciato la chiusura dello stabilimento produttivo e il conseguente licenziamento di 152 operai. La doccia fredda è arrivata via email e senza alcun preavviso. Comincia il presidio davanti all’azienda di lavoratori e sindacati. Convocati dal Prefetto di Monza e Brianza e dalla Regione per un incontro giovedì
Sulla fine del blocco dei licenziamenti il governo ha "raggiunto un accordo equilibrato e speriamo che presto non ce ne sia più bisogno, che ricominci un'attività piena e completa". Lo ha detto il governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine dell'assemblea annuale di Assolombard...
E' in arrivo l'intesa per la cassa integrazione di 1400 dipendenti della compagnia aerea italiana, per i quali domani dovrebbe scattare il licenziamento collettivo. L'esito della riunione svoltasi il 30 giugno è stato dunque positivo, tuttavia il segretario Usb Staccioli afferma che bisogna puntare ad un tavolo interistituzionale tra le Regioni per il futuro del settore
La misura straordinaria introdotta in parallelo alla pandemia doveva prima o poi essere superata: crea troppe disparità tra lavoratori, ingessa la ripresa, è malvista dall'Unione europea. Eppure è proprio dal fronte comunitario che potrebbero essere attinti provvedimenti e risorse alternative e più adatte
A poche ore dal termine della moratoria causa Covid, il governo ha deciso. Dal primo luglio mano libera per manifatturiero ed edilizia. Il ministro Brunetta: "Torna il mercato". Pressing dei sindacati, che ora devono incontrare Draghi. I nodi sciolti durante la seduta di cabina di regia in vista dell'appuntamento chiave del Consiglio dei ministri, proprio al limite delle scadenze. "A rischio non più di 70 mila posti". Le conseguenze nel nuovo triangolo industriale
Il tavolo ministeriale per la procedura di licenziamento collettivo dei dipendenti di Air Italy, che coinvolge 1400 lavoratori, si è concluso senza alcuna certezza. I liquidatori hanno richiesto di confrontarsi con la proprietà e la riunione è stata rinviata. Nel frattempo le sigle sindacali regionali si accodano allo sciopero nazionale del Trasporto aereo ribadendo il no ai licenziamenti
In E-R per siglare col governatore Bonaccini il Protocollo d'intesa su formazione e occupazione e visitare alcune aziende di peso, il ministro del Lavoro ha fissato il termine per l'entrata in vigore delle nuove regole: "Forte il legame con le politiche attive, di rilievo la selettività settoriale". Plauso al territorio: "Al Paese servono coesione sociale e dialogo, modello che qui è di casa"
Lo denuncia la Cisl dopo aver consultato l'istanza preventiva al Tribunale Fallimentare di Milano. Per il sindacato, che ha già richiesto la revoca dei licenziamenti, l'azienda inglese sta scaricando sui lavoratori le conseguenze di un trend negativo da anni. La transizione all' e-commerce del marchio mette a rischi in Italia 72 posti
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