La multinazionale milanese specializzata in elettrochimica chiude il bilancio intermedio con Ebitda in flessione del 12% a 107,3 mln e utili a 52,5 mln, in calo del 73,6% sul '23 che contava però proventi straordinari per 133,2 mln in seguito alla quotazione della joint venture thyssenkrupp nucera. Al netto di tale componente, il calo sarebbe del 19,7%. Debiti invece in aumento a 29,7 mln. Confermate le guidance 2024
La multinazionale milanese specializzata in elettrochimica, ha siglato un'intesa con l'azienda tecnologica giapponese Asahi. L'accordo mira a sfruttare le comuni competenze nel settore per rispondere alla crescente domanda di idrogeno verde prodotto attraverso l'elettrolisi dell'acqua
Il dato risente per 10,3 mln dell’andamento negativo della valuta giapponese e della flessione del business Electrode Technologies. L’azienda milanese specializzata in elettrochimica ha visto anche un calo del 14,3% dell’utile, che nel primo semestre del ‘24 è pari a 40 mln. Ebitda a 75,3 mln (-10,8%) ed Ebit a 60,4mln (-14,3%)
L'azienda milanese annuncia un progetto da oltre 11 mln in collaborazione con l'Ue. L'obiettivo è fornire un elettrolizzatore di ultima generazione, "Dragonfly", per accelerare la transizione energetica sull'isola di Creta. Inoltre, De Nora ha venduto il suo business Hyde Marine a Optimarin, gruppo norvegese nel settore del trattamento delle acque di zavorra
È stato aggiunto un focus particolare sull'idrogeno verde. Il Piano prevede una crescita dei ricavi nel periodo 2023-2026 e mira a mantenere un margine tra il 18% e il 19%. La divisione energy transition guiderà la crescita con un aumento medio del 40% all'anno. De Nora è stata pre-selezionata per ricevere fino a 50 mln di dollari dal Dipartimento dell'Energia degli Usa
La multinazionale italiana fornirà le proprie tecnologie elettrochimiche per il processo di raffinazione del litio, elemento cruciale per le batterie utilizzate in veicoli elettrici e impianti di energia rinnovabile. Mangrove Lithium si dedica principalmente all'ottenimento del litio da miniere e dal recupero delle batterie esauste, promuovendo tecnologie sostenibili
L’azienda milanese e la società americana hanno annunciato una nuova fase della loro collaborazione per potenziare il settore dell'idrogeno verde. L'accordo si concentra sulla ricerca congiunta di elettro catalizzatori innovativi a basso costo e ad alte prestazioni per la produzione di idrogeno mediante elettrolisi dell'acqua, utilizzando la Catalyst Discovery Engine (Cde) di H2u
Industrie De Nora, multinazionale milanese, ha inaugurato una nuova linea di elettrodi nello stabilimento cinese di Suzhou, principale sede del gruppo. L’azienda, in questo modo, ha triplicato la capacità produttiva totale del sito. L’amministratore delegato “Questa nuova espansione si inserisce in una più ampia strategia di consolidamento del vantaggio competitivo di De Nora”
Thyssenkrupp Nucera, di cui De Nora è socio in minoranza al 34%, si prepara a quotarsi alla Borsa di Francoforte in estate. La joint venture con il gruppo tedesco è attiva nel settore dell'idrogeno verde. L'operazione avverrà quindi per offerta pubblica iniziale, grazie ad un aumento di capitale tra i 500 e i 600 mln. L'Ad di De Nora Dellachà: "Accresciamo la nostra posizione di leader tecnologico"
Salgono invece i ricavi a 216,9 mln (+8,4%), in linea con la guidance 2023. In calo anche l'Ebitda adjusted a 46,7 mln (da 55,2 mln), con un Ebitda adjusted margin sceso al 21,5% (dal 27,6%). L’Ebit è pari a 39,7 mln (da 46,7 mln). L’utile netto è sceso a 25 mln (dai 26,5 mln del 2022). Il backlog al 31 marzo si attestava a 740,8 mln (789,6 mln al 31 dicembre 2022)
Il prezzo era stato fissato a 17,08 euro per azione, per un corrispettivo complessivo di circa 196 mln. A seguito dell'operazione, Asset Company 10 (Snam) controlla il 21,59% del capitale, Norfin il 5,72% e Federico De Nora il 44,3%, mantenendo il controllo della società. A Piazza Affari il titolo ha chiuso a -3,9% a 17,63 euro, rimanendo sopra al prezzo pagato dagli investitori
Il gruppo elettrochimico leader nel settore degli elettrodi a 13,5 euro l'ipo, raggiungendo il valore più basso della forchetta. Sulla base del prezzo di offerta, la capitalizzazione della società all’inizio delle negoziazioni sarà pari a 2,7 mld e il ricavato complessivo previsto di 474 mln. L'offerta di De Nora comprende oltre 35 milioni di titoli pari a circa il 17,4% del capitale sociale
La multinazionale, impegnata a fornire soluzioni energetiche a basse e a zero emissioni, ha avuto un’esponenziale crescita organica, grazie all’innovazione e alle attività di acquisizione e fusione. De Nora attende ora il via libera della Consob alla pubblicazione del prospetto informativo dell'offerta, destinata solo a investitori qualificati privati
La società ha infatti annunciato l'intenzione di quotare le proprie azioni ordinarie su Euronext Milan. L'offerta sarà un'opvs e quindi composta da nuove azioni rivenienti da aumento di capitale e titoli messi in vendita da De Nora e da Snam. I fondi ricavati dall'aumento di capitale saranno utilizzati per sostenere l'attuazione degli obiettivi strategici, mettendoli in ordine di priorità
Il gruppo specializzato nello sviluppo di tecnologie elettrochimiche sostenibili ha avviato l’iter per sbarcare a Piazza Affari. Si prevede un debutto in primavera con un flottante compreso tra il 10% e il 20%, ma per la conferma finale si attendono i via libera delle autorità competenti. Nel 2021 l'azienda ha realizzato ricavi per 616 mln di euro, con un Ebitda di 127 mln
Air products ha commissionato alla società la produzione di un impianto di elettrolisi da 2 Gw per l'idrogeno che avrà sede a Neom, il più grande progetto di produzione di energia verde al mondo . L'azienda milanese è partecipata per 1/3 da Snam e detiene il 34% della joint venture incaricata del progetto, al via nel 2026. Per l'azienda possibile Ipo nel 2022 e fatturato previsto a 600 mln
De Nora Water Technologies si rafforza nel settore acque acquisendo il 100 per cento delle quote di Isia, offrendo una rilevante opportunità di impiego della tecnologia di biossido di cloro per l'azienda veneziana. Commenta positivamente il vicepresidente del gruppo Grundfos, Tommy Due Hoy: "De Nora sarà un'eccellente nuova casa per Isia e per tutti i suoi dipendenti"
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