Il completamento oggi dello scavo della galleria San Giorgio (Vr), lunga oltre 3400 m, conclude la realizzazione delle 4 gallerie della linea Av/Ac Brescia Est-Verona. L'opera, del valore di 3 mld e finanziata dal Pnrr, fa parte del Corridoio Mediterraneo, che collegherà la Penisola iberica all'Ucraina. Il consorzio Cepav due, guidato da Eni, prevede la conclusione dei lavori entro il ‘26
La storica tipografia bresciana ha annunciato la chiusura definitiva dello stabilimento cittadino dopo oltre mezzo secolo di attività. L’accordo sindacale prevede un anno di cassa integrazione straordinaria da fine ottobre. L’azienda continua l'attività potenziando il mercato digitale grazie al reparto Color Art
Il finanziamento dal gruppo bancario è di 600 milioni e sosterrà l’operazione da 1,2 miliardi con cui la società bresciana ha rilevato da Enel le reti elettriche nelle province di Milano e Brescia. Il finanziamento ponte della durata di 2 anni è stato strutturato come green loan (prestito per favorire la transizione energetica)
L'edificio farà spazio ai nuovi uffici della Guardia di Finanza, della Motorizzazione civile e dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. L’intervento fa parte di un progetto di riqualificazione di un’area di 39mila mq tra le vie Franchi e Oberdan. Il 27 giugno hanno preso il via le demolizioni della caserma
Ad evidenziarlo è il Centro Studi di Confindustria Brescia attraverso un’indagine sul lavoro. Lo smart working ha interessato il 39% delle imprese bresciane e ha coinvolto il 22% dei dipendenti. Tra le imprese che prevedono la possibilità di convertire in welfare il premio di risultato, solamente il 15% dei dipendenti ne ha usufruito
Il ristorante, gestito dalla famiglia Giordani, offre un ambiente fiabesco a Sirmione. La cucina, affidata a Molteni, si distingue per la selezione delle materie prime e gli abbinamenti creativi. Spiccano il soufflé ai piselli, yogurt e tamarindo e gli spaghetti freddi con fave, murice brasato, ricci di mare e garum di sarde. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Secondo l'associazione lombarda, consumi e investimenti delle imprese sono previsti in crescita minima (+0,8%). Inflazione sotto controllo nei primi tre mesi con un +1%. In lieve aumento il numero delle imprese attive nel trimestre (+1.600 unità su dicembre 2023)
La cucina tipica bresciana di lago e montagna è il cuore pulsante di questo locale autentico, con piatti che variano giornalmente e seguono le stagioni. Dai pesci del Benaco ai formaggi delle valli, ogni ingrediente è selezionato con cura per creare sapori autentici e appaganti. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Guidato dall'esperienza trentennale di Gianni Briarava, il locale offre una cucina raffinata che celebra sia i piatti tradizionali del lago sia le creazioni moderne, con coerenza e equilibrio. I piatti, come le "real lasagne" e i piatti di funghi porcini e finferli, sono eseguiti con maestria, così come il pesce di lago quando disponibile. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
L'agriturismo, originariamente un allevamento di capre da latte, si è espanso nel tempo. L' attuale agri-ristorante, gestito da Riccardo Scalvinoni, valorizza le materie prime e punta a preservarne le caratteristiche nutrizionali e organolettiche. La cucina stagionale propone piatti come "cavolini, miele e senape" e "radicchio, latte e tamarindo". Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
I fratelli Marco e Andrea Leali reinterpretano la tradizione con una cucina d'istinto e fresca di idee, definendo una nuova esperienza gastronomica. In un'antica corte del XIV secolo trasformata in un ambiente moderno, i sapori locali si reinventano in piatti come il risotto ai limoni del Garda e la trota fario innovativa. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
L'antico palazzo restaurato incanta con un classicismo senza tempo e un'eleganza aristocratica. Piatti prelibati come gli scampi al frutto della passione e i ravioli d'anatra esaltano i propri sapori nobili senza azzardi. Due menu degustazione e una vasta selezione alla carta offrono esperienze gastronomiche complete. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Il ristorante, gestito da Maurizio Rossi, rappresenta un'antica tradizione culinaria a Palazzolo sull’Oglio. Si possono gustare piatti classici ma sempre attuali, come il vitello arrosto con salsa tonnata e le lasagne al ragù. La qualità non delude mai, con tagli di carne selezionati e formaggi di alta qualità. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Un gioiello gastronomico nella campagna bresciana, ricavato dalle antiche scuderie del castello dei conti Capriolo. Una coppia giovane, esperta e creativa dirige le danze culinarie con maestria. L'alta cucina è protagonista, con piatti che uniscono tradizione e innovazione, come il risotto con ristretto di capretto e il piccione in tre servizi. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Gestito con passione da tre giovani talenti, il ristorante si distingue per la cucina territoriale e creativa. La carta, pur essendo ristretta, offre piatti innovativi che esaltano i prodotti locali con abbinamenti sorprendenti. Dal luccio alla mugnaia con fragole al risotto con aglio orsino e zafferano, ogni proposta è un'esperienza sensoriale unica. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Con vista sul lago di Garda, il ristorante offre un'esperienza culinaria unica centrata sull'acqua, con piatti classici reinterpretati in chiave contemporanea. Dai crostacei alle erbe aromatiche, ogni ingrediente è selezionato con cura per creare sapori equilibrati e suggestivi. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Una sofisticata trattoria a Manerba del Garda (BS) che delizia con piatti ispirati al territorio, preparati con maestria e qualche tocco creativo. Dalla battuta di scottona con maionese al curry alla farcia di "spiedo alla bresciana" nei tortelli, ogni piatto è un'esperienza. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Guidato dalla cuoca Giuliana Germiniasi, il ristorante celebra il mare con piatti classici che esaltano la ricchezza della materia prima. Ambientato tra ulivi e vista sul lago, offre un'esperienza culinaria elegante. Dai tagliatelline di calamaro alla maionese montata con scampi, ogni piatto parla per sé. Servizio attento e carta dei vini curata completano l'esperienza. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Il ristorante di Limone sul Garda (BS) incanta con la firma gastronomica di Ghezzi, offrendo una prospettiva culinaria che esplora sapori e profumi locali, dal pesce d'acqua dolce alle carni di montagna. Le preparazioni bilanciano abilmente semplicità e complessità, offrendo esperienze gustative rotonde e sfaccettate in ogni boccone. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Guidato da Nadia Vincenzi, il ristorante di Iseo (BS) vanta una selezione di piatti che esaltano ingredienti di prima qualità senza fronzoli. Dal fritto di calamaretti agli spaghetti cacio e pepe con gamberi rossi, ogni piatto incanta per la sua semplicità e autenticità. La rinomata zuppa di pesci e crostacei, servita nel suo tegame di terracotta, è un tripudio di sapori. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Immerso nell'atmosfera rilassante delle rive del lago, il Ristorante Al Porto offre un'esperienza culinaria dedicata ai prelibati pesci del Sebino. Gestito con passione dalla famiglia Bosio dal lontano 1862, questo locale incarna la tradizione e la maestria nella preparazione del pesce d'acqua dolce. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Nella raffinata esperienza culinaria offerta da Dina, ogni boccone rivela l'essenza di Alberto Gipponi. Attraverso piatti innovativi e una presentazione senza filtri, Gipponi offre un viaggio sensoriale e riflessivo, dove gastronomia e introspezione si intrecciano con maestria. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Villa Feltrinelli incanta i suoi ospiti con un'atmosfera crepuscolare e decadente. La cucina guidata da Stefano Baiocco, uno dei talenti più brillanti dell'alta ristorazione italiana, riflette questa magia. I piatti invitano a un viaggio sensoriale attraverso erbe, fiori e abbinamenti audaci. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
La famiglia Filippini gestisce con passione La Tortuga da molti anni nel centro di Gargnano. Con un'atmosfera d'antan, il ristorante offre piatti classici e ben equilibrati, preparati con ingredienti locali e stagionali. Dai piaceri del pesce d'acqua dolce alle proposte mediterranee, ogni portata soddisfa i palati più esigenti. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Al Lido 84, Giancarlo e Riccardo Camanini trasformano il lago di Garda in un palcoscenico culinario. Riccardo, maestro di una cucina innovativa e concettuale, sposa storia e futuro nei suoi piatti. Da piacevoli rivisitazioni romane a influenze contemporanee, il menu offre un viaggio gastronomico unico. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Immerso in un parco storico, l'Hotel Villa Fiordaliso evoca un romantico fascino con la presenza "fantasma" di illustri ospiti del passato come Gabriele d’Annunzio e Claretta Petacci. Il ristorante offre una cucina mediterranea con tocchi internazionali, con piatti come gli spaghetti con astice e l'insalata d'astice alla catalana. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Le radici pugliesi dello chef Bufi si mescolano con le prelibatezze locali, dando vita a piatti dalla sorprendente armonia di sapori e profumi. Dal risotto con limone, burrata e liquirizia agli spaghettoni con ostrica e lampone, ogni creazione esalta le peculiarità degli ingredienti. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Il ristorante celebra da generazioni le tradizioni culinarie della Val Camonica grazie alla maestria e all'esperienza tramandate attraverso le quattro generazioni della famiglia Foppoli. La cucina esprime una profonda connessione con le materie prime locali e una costante ricerca di qualità tramite piatti dal gusto autentico e leggero. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Nel contesto di L’Albereta, dove una volta regnava il celebre Gualtiero Marchesi, emerge il LeoneFelice, guidato da Fabio Abbattista. La cucina sposa tradizione e territorio con maestria e creatività. Piatti come la crema di latte cagliata con piselli e caviale evidenziano una tecnica raffinata, mentre il risotto alle vongole con carciofi grigliati e pesto di erbe aromatiche è un connubio perfetto di sapori. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
MoS, fondato da Mattia Moro e Stefano Zanini, unisce le iniziali dei loro nomi alla parola latina "mos", che richiama valori come volontà, integrità e tradizione. Il ristorante offre una cucina raffinata che celebra le usanze locali. I piatti, come il friturin di lago e il risotto alla gardesana, mostrano una maestria culinaria eccezionale. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Nel cuore di Desenzano, il ristorante accoglie con tre salette raffinate offrendo tranquillità dal caos. La cucina prelibata, caratterizzata da sapori intensi e abbinamenti intriganti, spazia dal maialino italico marmorizzato alla tartare di trota lacustre. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Immerso nel paesaggio suggestivo del lago, il ristorante incanta con la sua villa neoclassica e il giardino curato, offrendo un'esperienza culinaria indimenticabile. Guidato dallo chef Massimo Fezzardi, il menù ricco di pesce, carne e proposte vegetariane soddisfa ogni palato. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Stefano Cerveni porta avanti la sua passione culinaria presso la splendida cascina di Due Colombe, divenuta un'icona nella scena gastronomica bresciana. Offrendo una varietà di piatti ispirati alle produzioni locali, Cerveni trasforma ingredienti di alta qualità in sapori originali e sorprendenti. Dai classici come l'"anguilla psichedelica" ai piatti innovativi come il coniglio "fondente", ogni boccone è un viaggio sensoriale. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Il Miramonti l'Altro, guidato da Philippe e Daniela Léveillé, si distingue nell'alta ristorazione per la sua capacità di innovare mantenendo salda l'identità familiare. La cucina, contemporanea e autoriale, offre piaceri gustativi senza compromessi, con piatti come lumache all'acetosella e piccione alla brace. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Milano e Lombardia a Tavola 2024
Vincitrice dei lotti a giugno '23, in collaborazione con Pavoni, l'iniziativa rientra nei progetti del Pnrr per potenziare la sanità territoriale. L'Azienda Socio-Sanitaria Territoriale Garda emette ordini di acquisto per un totale di 52 mln, di cui 18 mln gestiti da Nocivelli Abp, per ristrutturazioni antisismiche, misure antincendio ed efficientamento energetico entro giugno '26
Tre persone sono in carcere e una agli arresti domiciliari per associazione a delinquere. L'operazione ha portato al sequestro di circa 450mila euro e a sette perquisizioni. Un dipendente di Enel Distribuzione è stato arrestato, accusato di ricevere tangenti per influenzare esiti di gare d'appalto, attraverso la manipolazione informatica per garantire l'aggiudicazione alla società coinvolta
Partita come startup da Brescia nel 1996, oggi Intred fa concorrenza in tutta la regione a Fastweb e Telecom. Lo scorso anno il Gruppo ha raggiunto un fatturato di 45,5 mln, un Ebitda di 19,8 mln e un utile di 8,6 mln. Tra gli ingredienti della sua crescita la marketing manager Giulia Peli cita un team preparato – e per altro molto giovane, visto che l’età media è sotto i 40 anni – e in grado di offrire un servizio di qualità. L’azienda è una delle 1000 imprese Champions de L’Economia del Corriere e ItalyPost
La Regione Lombardia assegnerà l'80% dei proventi delle grandi derivazioni idroelettriche alle Province e ai comuni ospitanti sotto forma di "energia gratuita", che sarà utilizzata per coprire spese pubbliche, tra cui scuole, palestre e assistenza ai bisognosi. Gli importi verranno calcolati in base ai prezzi di vendita dei produttori e beneficeranno anche famiglie con basso reddito
Il provvedimento è accompagnato da uno stanziamento di 8,5 mln dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica. Gli interventi previsti includono la gestione della barriera idraulica esistente e la valutazione dei limiti allo scarico dei clorati nell'acqua da parte dell'Arpa Brescia. La barriera evita il contatto tra la falda ed il terreno impregnato dai veleni riversati per decenni dalla Caffaro srl
Il 29 gennaio 2023, il Museo del Risorgimento di Brescia ha finalmente riaperto i battenti dopo essere stato chiuso dal 2014, a causa di problemi strutturali. Nei primi 100 giorni di ritorno in attività registrate oltre 25 mila presenze. Questo evento fa parte di un processo più ampio di rinnovamento museografico nel sistema museale bresciano, contribuendo a promuovere la città come una destinazione culturale di rilievo. Il presidente di Brescia Musei: "Nel 2013 avevamo meno di 100 mila visitatori, noi oggi ambiamo ad arrivare a 300 mila e forse superarli"
La prima cittadina bresciana ha ricevuto oggi il Console Generale degli Stati Uniti d’America, che è presente in Italia dal 2020, anno del suo insediamento nel copoluogo meneghino. Nel corso dell'incontro a Palazzo Loggi la sindaca Castelletti, che ha di recente presentato la nuova Giunta comunale, ha rimarcato la grande amicizia che lega il popolo bresciano a quello statunitense
VisitBergamo riporta un record di 186.235 presenze, superando l’obiettivo del +20% dichiarato al lancio del progetto 'Capitale Italiana della Cultura '23'. In crescita il ruolo degli infopoint (+71% sul '22), che ha interessato soprattutto quelli nella Città Alta (+73%) e dell’Aeroporto (+79%). Presentati per il progetto un nuovo sistema di segnaletica turistica e 4 nuovi itinerari
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