Oggi si è svolto il convegno “Muoversi in Emilia-Romagna. Dieci anni di politiche per la mobilità”. Tema caldo l’opera per potenziare il nodo autostradale e tangenziale della città: "Ho chiesto di sbloccare le risorse per la realizzazione, ma il Governo è in ritardo ormai di due anni”, ha sottolineato il sindaco Lepore. Salvini, intervenuto in collegamento da Roma, non ha risposto, ma ha difeso la riforma del nuovo Codice della strada: “Non è un ritorno al passato. Non si devono applicare ideologie su questioni concrete”

Il nuovo progetto di rigenerazione urbana, presentato oggi al Modernissimo, coinvolgerà un’area di circa 277 ettari tra la Bolognina e il San Donato. Nella zona convergono già più di 1 mld di investimenti pubblici, anche grazie al Pnrr, e si stimano investimenti privati potenziali di eguali dimensioni. Il sindaco Lepore: "Il digitale e i dati sono per noi la nuova seta. Nei prossimi mesi e anni arriveranno circa due mila ricercatori che andranno accolti". Bonaccini: "C'è un solo elemento di sfida: gli alloggi e i servizi”. L’ex premier Prodi: “Per Bologna è un’opportunità importantissima, ma dobbiamo attrarre nuovi talenti”

In arrivo il grande festival a cielo aperto della Terra dei Motori dell’Emilia-Romagna. L’evento si aggiudica un appuntamento fisso per gli appassionati di motori, gli addetti ai lavori e la community nazionale e internazionale dell’auto, che avranno la possibilità di toccare con mano l’eccellenza motoristica italiana. Come da tradizione si svolgerà a Modena, dal 2 al 5 maggio 2024

Presentato, ad un mese dall’apertura ufficiale, il programma del festival della ‘Terra dei Motori’, nella città di Modena. Con tanti talk, tavole rotonde, mostre, sfilate e appuntamenti per fare il punto su di un settore in rapida evoluzione: si parlerà della necessità di investire su giovani e talenti, del cambiamento tecnologico, dei motori elettrici, dei carburanti sintetici. Il presidente: “Questo evento ci ricorda il legame tra il mondo dei motori e questa terra: una rete composta da oltre 16mila imprese danno lavoro fino a 90 mila addetti”

Lo strumento delle Atuss permetterà alla regione l’allocazione agli enti locali di 109,3 mln (99,3 dal Fesr e 10 dal Fse). La prima approvazione della giunta è stata di “Modena 2050, il futuro è adesso” che prevede 5 progetti, tra cui la riqualificazione dell’ex Ospedale Estense e la rigenerazione della ex Stazione Piccola. Bonaccini: “Il primo di una serie di incontri che coinvolgeranno le nostre comunità per trasformare gli spazi urbani. Ma serve che enti locali e Regione lavorino bene insieme”. Seguiranno Rimini e Nuovo Circondario Imolese

Previsti i 10 mln della terza annualità del Programma regionale di Erp per interventi di manutenzione su alloggi vuoti da riassegnare. Due provvedimenti in tema di affitti: il “Patto per la casa” (4,6 mln) e il "Fondo per la rinegoziazione" (1 mln). 124 mln dal Fondo complementare del Pnrr per 56 interventi di riqualificazione su 910 edifici Erp tra Rimini e Piacenza e 40 mln per il bando per l’affitto 2022 per erogare un contributo pari a 3 mensilità

La norma della legge di bilancio prevede che il governo possa stabilire unilateralmente i criteri per il dimensionamento della rete scolastica in caso di mancato accordo in Conferenza Unificata. E alza a 900 studenti la soglia minima per avere un'autonomia scolastica con un proprio dirigente, mettendo a rischio "15 posizioni". Bonaccini: “In pericolo anche scuole in montagna e nelle aree periferiche”

Dopo due anni, arriva l’approvazione del Consiglio dell’Università delle Nazioni Unite (UNU) per il nuovo istituto che userà i big data e l’intelligenza artificiale per la Gestione del Cambiamento dell'Habitat Umano. Già stanziate nel bilancio triennale 2023-2025 le risorse necessarie per i prossimi tre anni (5 mln). Bonaccini: “Una notizia straordinaria. Arriveranno ricercatori, esperti e conoscenze davvero uniche”

Il presidente emilano-romagnolo immagina per il futuro un centrosinistra rinnovato, vincente e unito, con sostegno di Terzo Polo e M5S. Per quanto riguarda le regionali 2023, però, non vede risoluzioni: non si può stringere alcun accordo perché il nome di Moratti, candidata sostenuta da Azione e Italia Viva, è arrivato sul tavolo delle proposte con un aut aut da parte dei liberali

Missili sui Cinquestelle. Richiesta di competenti perché “l’impresa è un valore”. Applausi per Draghi. Nella provincia simbolo degli imprenditori del Nord confronto tra Letta - Calenda e Urso. L’applausometro va a Calenda, ma il cuore batte per Meloni. Zaia, in feeling con Bonaccini, parla solo di autonomia. Urso (FdI): "Abolire il Reddito di cittadinanza"

Ecco perché il governatore dell’Emilia Romagna è il miglior candidato per il dopo Letta. E se la Lega andrà sotto il 10% Zaia potrebbe (con Fedriga e Giorgetti) trovare la forza e il coraggio di spodestare Salvini. Letizia Moratti destinata a conquistare la Lombardia. E se lo facesse con il Terzo Polo ne diventerebbe la leader. E così l’asse politico nazionale si sposterebbe nelle tre regioni più produttive del Paese

In Veneto e Lombardia si consumerà lo scontro tutto interno ad un forza-leghismo diventato forza-putinismo. E i due governatori regionali, dopo la scelta di Salvini e Berlusconi di affossare Draghi, comunque vada, ne usciranno indeboliti. Discorso inverso per Bonaccini che ne uscirà più forte sia che Letta vinca sia che perda. Ma in gioco non c’è tanto e solo il destino dei governatori, quanto la vocazione europea del Nord produttivo

I due candidati sostenuti dal sindaco di Venezia perdono rovinosamente sia a Padova che a Verona. Bonaccini aspetta di avere le vittorie sicure in tasca a Parma e Piacenza per lanciare forse la sua candidatura a leader nazionale. La crisi della Lega in Lombardia e l’impossibilità del Pd di competere vede il leader di Azione oscillare tra la Moratti e Carlo Cottarelli. Sono questi alcuni degli effetti collaterali del voto amministrativo di ieri

Da Letta in giù tante chiacchiere sui nomi, zero sui contenuti e sulle figure capaci di attuarli. Lombardia, Veneto ed Emilia hanno invece tre problemi enormi da affrontare: demografia, inquinamento, infrastrutture. Se i partiti non cambiano il paradigma il “dopo” sarà uguale a prima

E' arrivata in occasione della 'Conferenza nazionale del turismo motoristico' di Maranello, la benedizione della Regione alla stesura di un documento che leghi l'una all'altra ogni realtà del Paese che attrae gli ospiti attraverso il fascino dei motori. Il governatore: "Idea che appoggiamo"