Il gruppo di Coccaglio (Brescia), attivo nella produzione e commercializzazione di caffettiere, macchine da caffè, caffè in capsule e accessori per la casa, ha chiuso l’anno con un fatturato consolidato di 149,5 mln (+5,9%). L’Ebitda si attesta a 23,1 mln (+20%), mentre peggiora l’indebitamento a 114,6 mln (+6,5 mln). L’utile netto resta negativo per 1,1 mln, ma in miglioramento rispetto alla perdita di 2,2 mln dell’esercizio precedente

L’azienda delle caffettiere di Coccaglio (BS), in crisi dal ‘18, conferma le indiscrezioni di stampa: "In corso negoziati esclusivamente con Nuo Capital (della famiglia Cheng) per una partecipazione di controllo”. Smentite le cifre riportate dai media come “fuorvianti" e il coinvolgimento nelle trattative di Jakyval, società riconducibile alla famiglia Guerrand Hermès. In Borsa chiude a 0,264 euro

Il gruppo di Coccaglio (Bs), dopo i recenti rialzi a Piazza Affari di oltre il 13%, cala e chiude a 0,3 euro per azione. A causare la flessione la precisazione dell’azienda: non sarebbero infatti ancora concluse le trattative per la sua cessione alla società controllata dal family office asiatico Wwi

Il gruppo di Coccaglio (Bs) cresce a Piazza Affari chiudendo a 0,24 euro per azione. A spingere gli investitori il possibile passaggio sotto il controllo del fondo cinese, con cui la trattativa sarebbe già in stato avanzato. L’operazione permetterebbe di rimborsare l’indebitamento (al 30 settembre 124 mln)

La decisione è stata comunicata oggi direttamente dall'azienda, con sede a Coccaglio, nel Bresciano, durante la presentazione del loro nuovo piano di sostenibilità triennale. Sempre entro il ‘24, Bialetti prevede il lancio di una nuova linea di caffè certificata Rainforest Alliance, certificazione importante per la sostenibilità ambientale

Il Gruppo di Coccaglio (Brescia), che opera nel settore di caffetterie, piccoli elettrodomestici e strumenti di cottura, ha registrato nel primo semestre 2022 un aumento dei ricavi a 70,3 mln (+8,3% sull'anno precedente). Crescono anche Ebitda a 13,2 mln (da 11,8 mln nel 2021) e l’Ebit a 6,7 mln (da 4,7 mln nel 2021). Nel semestre Bialetti risulta in perdita di 1,98 mln, ma in miglioramento sul risultato negativo di 3,96 mln al 30 giugno 2021

La banca diretta milanese sottoscrive un bond da 10 mln e perfeziona l’acquisto di crediti deteriorati per 36 mln di euro: parte integrante del piano di rilancio del Gruppo industriale bresciano, omologato dal Tribunale. Da ripianare un “buco” pregresso di oltre 120 mln di euro. L’ad Cozzi: “Ora possiamo concentrarci sul segmento del caffè: determinanti le scelte in tema di sostenibilità”

Via libera degli azionisti alla ripianamento del buco da 120 mln. Cessione di 8 mln di strumenti partecipativi ad Illimity ed Amco e previsti altri 7,85 mln per Moka Bean. Grazie a questo accordo si proverà a risollevare l’azienda avviando un nuovo piano industriale ed economico che punterà principalmente sul “Mondo Caffè”. Per quanto riguarda i risultati 2020, la perdita di 7,14 è stata rinviata a nuovo

La storica azienda di Coccaglio ha approvato il nuovo piano 2020-2024, che prevede una revisione dei target di ricavi e utili e un’imponente ristrutturazione debitoria. Saranno rimessi 20 mln di debiti (su 64 di esposizione complessiva), con la conversione in strumenti di equity per 8 mln (5 mln a illimity e 3 a Amco). L’annuncio ha messo le ali al titolo, che ha chiuso a +16,67%