Nel cda di questa mattina il sindaco, dopo le pressioni dell’orchestra, chiede la proroga di un anno per Meyer e Chailly. Ma si attende il pronunciamento del ministro che potrebbe rimettere in campo l’attuale sovraintendente e direttore artistico della Fenice. Dal sottosegretario alla cultura Mazzi una prima indicazione dell’orientamento del governo: “Le proroghe frenano il rilancio del sistema”
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