La restante parte del 57% è coperta da un accordo con banche italiane e internazionali. L'intervento avverrà "entro la fine dell'anno". Accanto alla manovra finanziaria, il management ha individuato azioni aggiuntive per apportare liquidità. Fra queste, un negoziato su base esclusiva per la vendita di attività di drilling onshore, che avverrà "entro il 2022" e che dovrebbe portare "un valore in eccesso al mezzo miliardo di euro"
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