Eni e Snam hanno eseguito le prime iniezioni dell’anidride carbonica emessa dalla centrale Eni di Casalborsetti in un giacimento esaurito dell’offshore ravennate, a 3 mila metri di profondità. L'iniziativa, che oggi consente la cattura di circa 25 mila tonnellate all'anno di CO2, punta a raggiungere una capacità di 16 milioni di tonnellate all'anno
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