Nel centro del paese questa verace osteria – con i tavoli in legno e le tovagliette di carta – ha una storia che risale al 1966. Furono i genitori degli attuali proprietari ad aprirla, con il fine di proporre le ricette tipiche della tradizione bresciana di lago e di montagna. I figli non hanno tradito il lascito familiare, portando avanti con passione l’eredità.
I piatti, che variano giornalmente e seguono le stagioni, sono assai curati nella loro semplicità, eseguiti senza sbavature, e di gran soddisfazione gustativa. Dalle acque del Benaco arrivano il luccio, proposto alla gardesana, ovvero su una salsina a base di olio, prezzemolo, capperi e alici, e accompagnato da polenta. E il coregone e gli agoni che condiscono gli spaghetti con olive, pomodorini e capperi. Dalle valli e dalle vette giunge il formaggio Bagoss, che prende il posto del pecorino nei fusilli alla gricia con pepe e guanciale croccante. Mentre nel girarrosto cuoce lento l’immancabile spiedo alla bresciana, trionfo di succulenza carnivora.
Di valore sono le selezioni di salumi e formaggi. Come anche la selezione dei vini che, forte di quasi un migliaio di referenze, spazia dalle etichette regionali alle bottiglie più blasonate (proposte anche al bicchiere, a prezzi assai corretti). Il servizio è affabile e di tratto familiare. Il conto è di commovente onestà: raramente si superano i 50 euro.
Via Mattia Butturini, 26 – Salò (BS)
Tel. 0365290158
Turno di chiusura: mercoledì – Ferie: variabili