Siamo in Franciacorta, in quella porzione di ecumene che, negli ultimi decenni, tanto ha fatto parlare di sé grazie a un terroir che si è espresso in eccezionali termini enologici. Qui, più precisamente, siamo al cospetto di un antico borgo sapientemente ristrutturato dopo approfondite indagini archeologiche e puntuali percorsi di restauro. Ma Borgo Antico San Vitale è anche l’importante sede del Forum Acquavitae, innovativo centro di ricerca internazionale sui distillati, nonché sede di un Auditorium e di un percorso museale ed esperienziale sulla distillazione. È qui, in questo contesto vivo e stimolante, che opera lo Chef Stefano Cerveni il quale, con la sua cucina luminosa ed eloquente, dà ulteriore lustro all’esperienza. E difatti ci si sente subito a proprio agio alle Due Colombe, proprio come nella mission preconizzata dallo Chef e dal suo team: vivere un ambiente conviviale in cui ci si senta a casa, non senza un servizio attento e meticoloso, mentre l’ospite assaggia piatti di ricerca ricchi di spunti che partono dal territorio. “Viaggio in laguna” è un piatto composito, abitato da baccalà mantecato, tagliatelle di seppia, cipolla in saor, capperi, scalogno e foie gras; Uovo bio morbido, pesci di lago, dashi di funghi secchi e sbrisolona al Grana Padano, dalla sua, parla molto eloquentemente dell’idea di fine dining che alberga alle Due Colombe. Ciascuno dei due menù degustazione – a 95 e 115 euro – contempla due possibilità di abbinamento enologico: una più d’avanguardia, l’altra più esperienziale. Alla carta, invece, ci si assesta comodamente sugli 80 euro.