La piattaforma di food delivery ha avviato una procedura di licenziamento collettivo per tutti i suoi dipendenti a livello nazionale. Sono 35 i posti di lavoro a rischio nel Bolognese. Sollecitata l’apertura di un tavolo di confronto a livello nazionale. Lo Giudice: “Avrà una pesante ricaduta anche sul territorio metropolitano. Siamo in prima linea in difesa del lavoro e del lavoro di qualità”
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni