Una società di produzione di software con sede in provincia di Milano aveva certificato che avrebbero utilizzato specialisti sardi, al lavoro a Cagliari, per ottenere i contributi comunitari. Ma i documenti erano falsi. Le indagini sono scattate nel corso delle verifiche sul corretto utilizzo dei finanziamenti. La Gdf ha bloccato l'ultimo pagamento e ha sequestrato quelli già percepiti
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