L’occasione è data dalla presentazione del libro di Paola Pilati “I Generalissmi”, programmata da tempo come evento conclusivo del Premio alle 1.000 imprese Best Performer della provincia di Bergamo promosso dalla testata LombardiaPost. Ma, dopo la notizia diramata solo pochi giorni fa, l’intervento di Matteo Tiraboschi, designato a succedere dal prossimo mese ad Alberto Bombassei alla guida di Brembo, costituisce nei fatti la prima uscita pubblica del neo presidente esecutivo del gruppo.
Paola Pilati, autrice del libro pubblicato da Luiss University Press “I Generalissimi”, che contiene interviste a numerosi manager di primissimo piano, incluso lo stesso Tiraboschi, condurrà dunque l’intervista al manager in conclusione dell’evento. L’incontro con le mille imprese Best Performer sarà diviso in tre panel e vedrà confrontarsi giornalisti, economisti, uomini delle istituzioni e imprenditori. Nel primo interverranno Giorgio Ferraris, amministratore delegato di Fine Foods & Pharmaceuticals NTM, Angelo Luigi Marchetti, amministratore delegato di Marlegno e Andrea Gilberti, presidente e Ceo di MatchPlat. Il secondo panel sarà dedicato agli strumenti per la crescita delle imprese e vedrà intervenire Riccardo Pavanato, ad di Auxiell, Giuseppe Caldiera direttore generale di CUOA Business School, Thereza Christina Grollitsch di BABEG e Andreas Duller, Regionmarketing di Carinthia. Durante il terzo panel dal titolo “Crescere con i manager” avverrà un dialogo con Paola Pilati autrice del libro “I generalissimi. Strategie e segreti dei top manager”, interverrà anche Matteo Tiraboschi, designato a succedere dal prossimo mese ad Alberto Bombassei alla guida di Brembo, la notizia è diramata pochi giorni fa e costituisce nei fatti la prima uscita pubblica del neo presidente esecutivo del gruppo. Alle 19 il tutto verrà concluso dall’assegnazione dei premi e da un brindisi finale.
Quelle selezionate sono aziende sane, con un rating che va da “equilibrato a ottimo”, che nel 2019 hanno prodotto utili e il cui ebitda nella media degli ultimi tre anni è stato almeno del 5,37%. Sono perlopiù imprese piccole e medie, dai 5 milioni di fatturato in su, che affiancano i pochi colossi industriali da centinaia di milioni di euro, ma che hanno un dato in comune: negli ultimi tre anni, tra il 2017 e il 2019, non hanno prodotto solo fatturato, ma hanno sempre chiuso in positivo e dimostrato solidità finanziaria.
Poi, come sappiamo, nel 2020 è arrivato il Covid, e gli stessi dati di bilancio presenti nella ricerca, stilata dal Centro Studi ItalyPost sulla base dei dati forniti da Aida Bureau Van Djick, non possono che metterlo in rilievo. Ma grazie ad una solidità caratteristica, la grandissima parte delle imprese selezionate sta già agganciando la ripresa.
Il nostro quotidiano le ha censite e, cliccando a questo link, sarà possibile gratuitamente vedere i loro dati per capire una ad una i singoli percorsi di crescita. Imprese costruite attraverso il duro lavoro dei dipendenti e collaboratori, che LombardiaPost, ha deciso di premiare.
Per questo, lunedì 22 novembre alle ore 17, nella Sala Congressi Papa Giovanni si terrà una cerimonia di premiazione in cui tutte le 1000 imprese sono state invitate. Un riconoscimento comunitario a coloro che danno forza a questo incredibile territorio industriale, ma anche un momento di riflessione comune.
La partecipazione a tutta la manifestazione è totalmente gratuita e per iscriversi sarà sufficiente compilare il modulo a questo link .
“Abbiamo voluto questa iniziativa – dice il direttore di LombardiaPost e fondatore di ItalyPost Filiberto Zovico – perché in questo Paese chi lavora e produce è più criminalizzato che portato ad esempio. Così come abbiamo voluto evidenziare che se i grandi colossi danno lustro al Made in Italy, alle loro spalle ci sono miglia di imprese, medie e piccole, che costituiscono la vera forza di territori come questo e dobbiamo costruire una alleanza di tutte queste imprese per affermare valori positivi e trovare strade per attrarre e formare talenti”. “Per questo – conclude Zovico – abbiamo voluto con il nostro Centro Studi ItalyPost che già produce per l’Economia del Corriere della Sera una ricerca sulle mille imprese champions italiane, affiancare una ricerca che vada più in profondità nei diversi territori ed abbiamo scelto Monza – Brianza, Bergamo, Bologna, Modena, Treviso e Vicenza, come realtà altamente simboliche”
Per scoprire quali sono le 1.000 aziende clicca qui
Per ricevere il premio e l’attestato partecipando all’evento del 22 novembre in Sala Congressi di Bergamo clicca qui