Venezia, una città d’arte e cultura, ha vissuto un’esperienza unica durante il periodo di lockdown, e Luca Bracali, noto fotografo, regista Rai e giornalista, ha catturato l’essenza di questo momento senza attraverso il suo obiettivo. Nel suo lavoro intitolato “Lockdown a Venezia. Poggiata sull’acqua, sospesa nella storia” (Edizioni Zerotre), Bracali ci presenta una città sospesa nel silenzio, privata della frenesia quotidiana e della presenza umana. Nel contesto delle parole di Michelangelo sulla scultura, Bracali ritrae Venezia spogliata di tutto il suo “soverchio”. Le strade deserte, i canali silenziosi e le piazze vuote testimoniano l’impatto del lockdown sulla vita quotidiana di questa città unica. Non ci sono uomini che affollano le calli, non ci sono mezzi che solcano le acque dei canali, e non ci sono distrazioni che interrompono la quiete surreale di Venezia. Rimani tu e Venezia: tu la guardi e lei ti guarda, una connessione silenziosa tra l’osservatore e la città che respira attraverso le immagini di Bracali.
Ma non è tutto, Fernando Zanetti, fotografo e autore di “E mi me ne so ‘ndao” è titolare dello studio Phos a Villafranca di Verona, ha dedicato la sua carriera a un’incessante ricerca creativa che dialoga costantemente con la natura e il paesaggio. Fin dai primi anni ’80, Zanetti ha catturato l’attenzione del pubblico con due mostre itineranti: “Densità e Trasparenze” e “Appunti di viaggio”. La prima, una celebrazione dei quattro elementi della vita – acqua, aria, terra, fuoco – mentre la seconda un affascinante percorso di sentimenti ed evocative impressioni visive in Polaroid. Il suo impegno nella fotografia ha portato alla creazione di diverse opere, tra cui “Enoteche”, che raccoglie cento ritratti di osti italiani, e “Custoza”, un documento di immagini in bianco e nero che evoca il profumo della memoria.
Di questi temi gli autori parleranno martedì 12 dicembre dalle 18:30 alle 19:30 presso la Libreria ItalyPost di Padova (Viale Codalunga, 4l). Conduce l’incontro Sara Orsi, collaboratrice VeneziePost.
L’ingresso è gratuito previa prenotazione al seguente link