L’azienda di Varese che produce scambiatori di calore ad aria lascia invece sul terreno un 7,5% in termini di ricavi, in calo a 296,4 mln. A pesare, secondo il presidente e Ceo Matteo Liberali, sarebbe stato “il contesto generale di elevata volatilità e debolezza di alcuni mercati”. Lu-Ve è riuscita a realizzare un Ebitda di 43 mln e un risultato netto di 20,1 mln grazie alle "iniziative di contenimento dei costi avviate nella seconda parte del '23". Per fine anno il Gruppo si attende “una contrazione dei volumi di vendita, dovuta soprattutto al segmento delle pompe di calore, ma una tenuta dei livelli di redditività”
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