Dopo il calo dello 0,3% registrato su base mensile a marzo, le stime preliminari dell’Istat mostrano una ripresa dell'aumento dei prezzi. L’aumento congiunturale dell'indice si deve principalmente ai Servizi relativi ai trasporti e gli Energetici non regolamentati (entrambi a +2,4%). Confcommercio: "Il dato non deve essere letto con eccessivo allarme. Ma il prolungamento di dinamiche inflazionistiche elevate rappresenta un elemento d’incertezza per le possibilità di consolidare i segnali di recupero dell’economia emersi nel primo trimestre '23"
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