La globalizzazione, che ha proposto un certo modo di intendere la crescita svincolato da limiti, ha causato effetti negativi che ci impongono di ripensare l’organizzazione economica del nostro mondo e l'atteggiamento individualistico che ne è alla base: “Siamo, come tutte le forme di vita, in relazione con il resto”, spiega il giornalista, sociologo ed economista Mauro Magatti. Nel corso del Festival “Relazionésimo 2030” ne tratterà durante l’evento “L’economia delle Relazioni, per un nuovo contratto/patto sociale”
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