Sono aziende sane, con un rating che va da “equilibrato a ottimo”, che nel 2019 hanno prodotto utili e il cui ebitda nella media degli ultimi tre anni è stato almeno del 2,15% (ma alcune arrivano anche al 50%). Sono perlopiù imprese piccole e medie, dai 4 milioni di fatturato in su, che affiancano i pochi colossi industriali da centinaia di milioni di euro, ma che hanno un dato in comune: negli ultimi tre anni, tra il 2017 e il 2019, non hanno prodotto solo fatturato, ma hanno sempre chiuso in positivo e dimostrato solidità finanziaria.
Poi, come sappiamo, nel 2020 è arrivato il Covid, e gli stessi dati di bilancio presenti nella ricerca, stilata dal Centro Studi ItalyPost sulla base dei dati forniti da Aida Bureau Van Djick, non possono che metterlo in rilievo. Ma grazie ad una solidità caratteristica, la grandissima parte delle imprese selezionate sta già agganciando la ripresa.
Il nostro quotidiano le ha censite e, cliccando a questo link , sarà possibile gratuitamente vedere i loro dati, per capire a una ad una i singoli percorsi. Imprese costruite attraverso il duro lavoro dei dipendenti e collaboratori, che LombardiaPost, per ringraziarle di tale impegno, ha deciso di premiare.
L’occasione sarà quella di lunedì 25 ottobre alle ore 17, al teatro San Rocco di Seregno, dove si terrà una cerimonia di premiazione alla quale tutte le imprese sono state invitate. Un momento di riconoscimento collettivo a chi dà forza a questo straordinario territorio industriale, ma anche un momento di riflessione comune che vedrà protagonisti in tre panel diversi giornalisti, economisti, uomini delle istituzioni e imprenditori.
Nel primo, condotto da Raffaella Polato del Corriere della Sera, saranno partecipi Ambra Redaelli di Assolombarda, Stefania Trenti dell’ufficio studi di Intesa Sanpaolo studiosa del distretto del mobile della Brianza, Luca Vignaga amministratore delegato di Marzotto Lab, azienda che ha acquisito e sta rilanciando l’azienda brianzola di tessuti per l’arredamento Prosetex e Maurizio Lupi, presidente della fondazione “Costruiamo il futuro”. Nel secondo, dedicato agli strumenti di supporto all’impresa, interverrà Riccardo Pavanato, ad di Auxiell, e Giuseppe Caldiera della Business School dedicata alle piccole e medie imprese Cuoa. Infine, partendo dal libro “Icone” edito Luiss, un confronto sul futuro del design italiano tra Giovanna Mancini, giornalista del Sole 24 ore insieme a Franco Caimi, ad di Caimi Brevetti e Giuliano Mosconi, ad del gruppo Tecno-Zanotta. In chiusura alle 19.00 avverrà la consegna dei premi accompagnata da un brindisi.
La partecipazione a tutta la manifestazione è totalmente gratuita e per iscriversi sarà sufficiente compilare il modulo a questo link. “L’unico vero problema – dicono gli organizzatori – è che i posti in sala, anche con le norme covid, non potranno essere più di 500”. “Consigliamo quindi – concludono – di prenotarsi subito in modo da poter accedere in sicurezza alla sala”.
“Abbiamo voluto dar luce a questa iniziativa – dice il direttore di LombardiaPost e fondatore di ItalyPost Filiberto Zovico – perché in questo Paese chi lavora e produce è più criminalizzato che preso ad esempio. Così come abbiamo voluto evidenziare che se i grandi colossi danno lustro al Made in Italy, alle loro spalle ci sono migliaia di imprese, medie e piccole, che costituiscono la vera forza di territori come questo e dobbiamo costruire una alleanza di tutte queste imprese per affermare valori positivi e trovare strade per attrarre e formare talenti”. “Per questo – conclude Zovico – abbiamo deciso di affiancare alla ricerca sulle mille imprese champions italiane che il nostro Centro Studi ItalyPost già produce per l’Economia del Corriere della Sera, una nuova ricerca che vada più in profondità nei diversi territori e abbiamo scelto Monza – Brianza, Bergamo, Bologna, Modena, Treviso e Vicenza, come realtà altamente simboliche”