“La globalizzazione non è finita, ma nemmeno aumenterà, perché i mercati si vanno riorganizzando in blocchi più affini”. Lo scrive il consigliere strategico di Tata Motors, Pankaj Ghemawat, nel libro in uscita in italiano per Post Editori “La globalizzazione flessibile”. Lo dicono anche Nalini di Carel, Stevanato e Zuppichin di Piovan. I punti fermi di Ghemawat per affrontare una fase di "antiglobalizzazione". E la sconvenienza del ritirarsi nella dimensione locale
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