“Il meglio deve ancora venire”. Non c’è formula più adatta per raccontare il caso di ItalyPost, che si sta proiettando in un 2024 ancora più ricco di eventi rispetto agli anni scorsi. E così anche nel nuovo anno l’asse portante saranno i Festival sviluppati da Post Eventi, con l’importante novità di èStoria a Gorizia che entra nel circuito della società grazie alla proficua collaborazione aperta con il gruppo Nord Est Multimedia.
Tra i più importanti eventi europei sul tema, il Festival diretto da Adriano Ossola si terrà dal 20 al 24 maggio a Gorizia in una nuova veste. L’obiettivo del nuovo corso sarà infatti quello di dare ulteriore slancio alla rassegna rendendola itinerante in tutta la regione e nell’intero Nordest, iniziativa che “rappresenta senza dubbio – ha commentato il governatore del Friuli-Venezia Giulia Massimiliano Fedriga a riguardo – un potenziale salto di livello di cui potranno beneficiare l’ampiezza e lo spessore del programma, alimentando un significativo ritorno economico per il territorio”. Proprio dalla partnership con il gruppo Nem, inoltre, ItalyPost sta esplorando la possibilità di sviluppare nuove manifestazioni su altri temi, come lo sport, la salute e il giornalismo.
èStoria si aggiunge ad un calendario già ricco di eventi, che sarà inaugurato dall’edizione primaverile di WeFood che il 16 e il 17 marzo 2024 invita gli amanti della cucina a scoprire le eccellenze enogastronomiche dei territori e delle aziende italiane. Il format ogni anno attira migliaia di visitatori grazie all’opportunità di entrare direttamente nelle aziende per showcooking, conferenze, visite guidate e laboratori. La settimana seguente, invece, tornerà per la diciassettesima volta il Vicenza Città Impresa, il Festival che dal 2008 è epicentro di discussioni sulla politica, economia, società e cultura. L’edizione 2024, accanto al racconto dei territori industriali e delle sfide attese dal mondo delle imprese grazie alla presenza degli imprenditori Champions, punterà l’attenzione sulla situazione geopolitica globale, con oltre 60 Paesi al voto e pesanti conflitti internazionali in corso, e sull’impatto di tutto questo sull’economia.
Per affrontare e discutere i nodi della transizione ecologica l’occasione più importante a livello nazionale si presenterà a Parma con la Green Week in programma dal 5 al 7 aprile. La manifestazione, dal 2011, si impegna a esplorare la green economy ospitando dibattiti e incontri su temi cruciali come il cambiamento climatico, le energie rinnovabili, le sfide della logistica, dell’automotive e le nuove frontiere alimentari. Ad anticipare il Festival dal 2 al 4 aprile il tour attraverso le “Fabbriche della Sostenibilità”, circa 50 aziende previste in tutta Italia che apriranno le porte ai visitatori, promuovendo la sostenibilità ambientale e sociale. Dal 3 al 5 maggio, invece, la scienza e l’innovazione saranno al centro del Galileo Festival di Padova, che come ogni anno si propone come momento di dialogo e confronto tra aziende, istituzioni, università e centri di ricerca su temi quali space economy, intelligenza artificiale, robotica e tecnologie per la salute. Nella seconda metà dell’anno non mancheranno il Trieste Next-Festival della ricerca scientifica a settembre e il Bergamo Città Impresa a novembre.
La cultura sarà ancora più protagonista con un più ampio calendario di incontri con gli autori tra Book Week e presentazioni in Libreria ItalyPost. Dopo aver coinvolto già ospiti del calibro di Federico Faggin, Alan Friedman, Luca Zaia, Mario Giordano, Valter Veltroni, il 2024 prevede un aumento rispetto ai quattro appuntamenti dello scorso anno. Al pari delle Book Week anche la Libreria ItalyPost in Viale Codalunga 4L si prepara ad essere ogni sera, dal lunedì al venerdì, luogo di incontro per lettori appassionati e per curiosi che volessero approfondire qualche tema in particolare, come l’economia, l’enogastronomia, la sostenibilità, l’innovazione o la letteratura. Si parte i primi giorni di febbraio per arrivare agli ultimi di giugno con alcuni tra i più rilevanti nomi del panorama culturale e imprenditoriale italiano. Già confermata la presenza di Carlo Cottarelli, Paolo Panerai, Marco Imarisio, del ricercatore svedese Jan Olof Lundqvist, e ancora del Premio Nobel dell’Acqua 2023 Andrea Rinaldo, Albino Tonazzo (Kioene), Roberto Weber e del vincitore del Nobel alternativo per l’ambiente 2013 e presidente di Zero Waste Europe e Italy, Rossano Ercolini.
Non calerà poi l’attenzione sul mondo delle imprese: torneranno puntuali anche nel 2024 le analisi territoriali e nazionali del Centro Studi ItalyPost in collaborazione con L’Economia del Corriere della Sera che si focalizzeranno sulle imprese “Champion” nella prima metà dell’anno e sulle imprese “Top di Settore” e 1.000 Best Performer nella seconda parte. Dopo la presentazione in Borsa a marzo, ad aprile partirà il Tour “Meet the Champions”, un’occasione per incontrare e conoscere più da vicino le realtà imprenditoriali cresciute costantemente negli ultimi sei esercizi, che realizzano redditività sopra le medie in tutti i principali settori. Sarà novità di quest’anno, invece, il format delle “Città Distretto”, ossia un premio alle cento migliori aziende di alcune delle principali città-distretto del Nord industriale. Dall’autunno sarà poi il turno delle imprese italiane Top di settore secondo i 5 ambiti analizzati dal Centro Studi (chimico, metalmeccanico, alimentare, moda e le Super Champions) che verranno presentate a Milano in due giornate-forum di approfondimento. Mentre, tra ottobre e novembre, spazio al tour delle 1.000 imprese best performer che quest’anno si allarga alle 14 province e 6 regioni più industrializzate d’Italia: tra le new entry Venezia, Parma, Como, Varese, e l’Umbria. In ognuna delle 20 tappe interverranno sul palco gli imprenditori che tra 2020 e 2022 hanno saputo far crescere la propria azienda, garantendo redditività e equilibrio finanziario nonostante le difficoltà attraversate.