Il cda della multiutility reggiana ha annunciato il licenziamento per giusta causa oggettiva dell’ex ad Paolo Signorini, in custodia cautelare in seguito al suo coinvolgimento nel “Liguria Gate”. Intanto, Iren ha presentato il piano industriale al 2030 che prevede 8,2 mld di investimenti, un Ebitda di 1,8 mld e un utile di 400 mln. Tra gli obiettivi, il rafforzamento nelle rinnovabili
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