Nel castello dedicato agli eventi si è materializzato il sogno enologico di Mauro Taiariol, approdato in terra bergamasca all’inizio degli anni Novanta del secolo scorso. I vigneti progettati da Rainer Zierock, indimenticato filosofo agrario, sono un prodigio di bellezza funzionale alla qualità (densità d’impianto anche superiore ai 10 mila ceppi/ettaro).
Tra i vini si impone il Prescelto, il rosso scelto dall’azienda a emblema della produzione. Nel 2011, che ora ha raggiunto la perfetta curva evolutiva, a imporsi è stato il merlot. Imponente ma raffinatissimo, il frutto si concede in armonia all’affinamento in piccole botti.