La società di Brescia specializzata negli acciai per l'edilizia ha chiuso il 2021 in crescita per ricavi (1,9 mld) e Ebitda (271,7 mln, pari al 13,2%). Un anno positivo, seguito però da un secondo trimestre 2022 in cui si è già verificato un calo della produzione e che fa temere per il futuro. Il piano al 2026 però è chiaro: 400 mln di investimenti su Europa e energie rinnovabili
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni