Oggi come ieri, le oche sono le regine indiscusse della Corte di Gioacchino Palestro. Vengono seguite e controllate quando ancora sono nel grembo della chioccia; quindi vivono libere di scorrazzare e di alimentarsi a piacimento in grandi spazi all’aperto. Nell’ultima fase, quella cruciale per lo sviluppo del fegato, vengono alimentate (ma senza forzature) con una dieta a base di frutta secca, in particolare fichi. Oltre ai salumi, tra i quali va segnalato l’Ecumenico, il salame crudo di pura oca che mette d’accordo i consumatori di tutte le fedi religiose, lo stesso fegato viene preparato secondo ricette originali in torcione e terrina.
Corte dell’Oca
Via Sforza , 27
Mortara (PV)
Tel. 0384.98397
www.cortedelloca.com