Ci sono i ristoranti: tanti, tantissimi (e spesso pure molto buoni). Ci sono poi i ‘luoghi del mito’: così rari da essere unici. Dal Pescatore, il locale della famiglia Santini, è uno di questi perché la è quintessenza assoluta, il distillato più perfetto, di ciò che è – e che dovrebbe essere – l’alta ristorazione italiana.
Qui, nei pressi del fiume Oglio ogni giorno, assecondando il ritmo delle stagioni, si reitera la magia della calorosa accoglienza, della misurata eleganza, della sublime cucina: tutto è perfetto per una emozione che non ha pari altrove. Sia che sia inverno – e che si mangi nelle bellissime sale vetrate, sia che sia estate e ci si sposti nell’antistante veranda – si è circondati dal rilassante verde della campagna, immersi in una dimensione bucolica che già racconta una storia. La storia è quella di una cucina territoriale, tramandata attraverso le generazioni (nonna Bruna, mamma Nadia e ora Giovanni), che presenta quei classici – eseguiti in modo semplicemente esemplare, e che l’ultima generazione ha ulteriormente perfezionato – che hanno reso celebre questa insegna.
L’anguilla in carpione al profumo d’arancia continua a essere la più buona che si possa gustare; i tortelli di zucca (con la sfoglia fatta al momento) sono un inno di perfezione; mentre il cappello da prete con salsa al Nebbiolo e polenta di Storo si conferma di una golosità senza pari. La cantina, curata con passione da Antonio e dal giovane Alberto ha pochi eguali in Italia, ricca com’è delle più blasonate etichette italiane e francesi, proposte a prezzi assai onesti. Tre sono i menu degustazione: a 150, 210 e 290 euro. Intorno ai 230 mangiando alla carta.
Premio “Chef dell’anno” – Milano e Lombardia a Tavola 2024 / Ca’ del Bosco
Località Runate, 15 – Canneto sull’Oglio (MN) Tel. 0376723001
www.dalpescatore.com | [email protected]
Turno di chiusura: lunedì; martedì; mercoledì a pranzo; giovedì a pranzo Ferie: variabili in gennaio; variabili in agosto