Si tratta della più grande acquisizione del Gruppo milanese degli spirit, che rileva il superalcolico da 249 mln di dollari di vendite nel ’22 dalla statunitense Beam Suntory. Il perfezionamento dell’operazione è atteso il prossimo anno. L’ad di Campari, Bob Kunze-Concewitz: “Il cognac costituirà il quarto asse di sviluppo del portafoglio dopo aperitivi, bourbon e tequila”. Il deputy Ceo Fantacchiotti: “Courvoisier ci consentirà di compiere un significativo passo avanti negli Usa e ci offrirà potenziale trasformativo nella regione strategica dell’Asia Pacifico nel lungo periodo”
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni