Isola Dovarese è un piccolo borgo circondato dalle acque del fiume Oglio. L’imponente piazza, capolavoro architettonico e urbanistico del XVI secolo, venne ideata da Giulio Cesare Gonzaga fra il 1587 e il 1590. Proprio su questa bella piazza, in un antico palazzo, si trova questa elegante e raffinata trattoria, nata come caffè- gelateria un secolo e mezzo fa (leggenda vuole che il maestro Giuseppe Verdi ci venisse per gustare la torta sabbiosa). Qui, la cucina ha le sue radici nella Pianura Padana e si ispira alle ricette di nonna Elda, rielaborate però con tecniche moderne.
I piatti, di buona fattura, si basano sulle materie prime locali (carni e pesci d’acqua dolce) e mutano secondo stagione. Si presentano ben eseguiti e centrati nella definizione degli aromi e dei sapori, sia l’imperdibile savarin di riso con ragù classico e lingua salmistrata (un rispettoso omaggio all’indimenticata Mirella Cantarelli) sia la frittura di pesci d’acqua dolce. Un filo sotto, perché leggermente slegati, i tagliolini con ragù di lago e verdure stagionali. Ottimo, come sempre, il bollito misto alla cremonese, servito con l’immancabile mostarda senapata. Fra i dolci, sempre valido è il gelato alla crema.
La carta dei vini è ampia e assai personale, con una predilezione – sin troppo spiccata – per i piccoli produttori e per le etichette naturali. Affascinante mangiare, nella bella stagione, sotto il portico antistante la piazza. Tre sono i menu, proposti a 40, a 60 e a 75 euro. Poco meno di 60 scegliendo quattro piatti alla carta.
Piazza Giacomo Matteotti, 14 – Isola Dovarese (CR)
Tel. 0375396161
www.caffelacrepa.net | [email protected]
Turno di chiusura: lunedì; martedì. – Ferie: variabili