Nasce da uve moscato di Scanzo per almeno l’85% (il resto è merlot) vinificate fresche, cioè senza il classico appassimento cui vengono sottoposte per ottenerne la consueta dolcezza. La Cornasella ha intrapreso questa strada nel tentativo di trovare una interpretazione diversa ad un vitigno assai particolare, unico nel panorama viticolo italiano (già un moscato rosso è raro, con una carica aromatica così potente è il solo). Obiettivo centrato: il profumo è inebriante, ricco di sfumature tra fiori, frutta e spezie (prevalgono rosa canina e incenso). Anche il sorso è molto avvincente: l’acidità è equilibrata dall’esuberanza del frutto e da tannini a trama sottile.
La Cornasella
San Pantaleone, Via del Carro
Grumello del Monte (BG)
Tel. 348.3186459
www.lacornasella.it