Haruo Ichikawa è noto per aver diffuso la cultura del sushi a Milano e per aver portato la stella Michelin al ristorante Iyo. Ma la sua passione per la cucina non si arresta e, nel 2019 ha aperto, in zona Porta Romana, una piccola e più intima realtà: l’omonimo Ichikawa. Pochi i tavoli e solo otto i posti riservati al bancone, per la formula “Omakase”: il Giappone giunge fino a noi in un’atmosfera di premurosa, curata essenzialità. La cucina nipponica di Ichikawa non solo non tradisce la tradizione da cui proviene, ma si vota alla ricerca e alla cura delle materie prime, dando loro la massima importanza e trattate con rispetto e col minor interventismo possibile. Affidandosi alla proposta gastronomica dell’Omakase, “Ichi”- così è chiamato, confidenzialmente, il maestro del taglio – vi conduce in un viaggio all’interno della sua personale interpretazione della tradizione gastronomica giapponese, che si rivela una scelta che vale l’esperienza. In carta troviamo il sushi e il sashimi, i nigiri di Wagyu oppure di ventresca di tonno rosso, e ancora ricciola e gambero rosso di Mazara. Il rapporto riso-pesce risulta perfettamente equilibrato nella dolcezza e nella delicata acidità del riso, mentre ill wasabi utilizzato sapientemente. Altrettanto tipici nella cultura della cottura Agemono, il Pollo fritto – Karaage – e il gambero in tempura che completa il Goma-men, un ramen con noodles al sesamo. Ad accompagnare questa cucina c’è una ridotta ma ricercata selezione di vini e di sakè, con qualche shochu e whisky giapponese. Il servizio è cordiale e attento e i prezzi – dai 6 ai 25 euro per gli antipasti e fino ai 45 euro per i piatti alla piastra e per i sushi e sashimi – in linea con la qualità proposta e l’ubicazione del ristorante.
Via Lazzaro Papi, 18 – Milano
Tel. 02.47750431 | www.ichikawa.it
Aperto: da mercoledì a domenica a cena; sabato e domenica anche a pranzo
Turno di chiusura: lunedì e martedì
Ferie: variabili