Satoshi Hazama arriva dalla prefettura di Gunma, quasi il centro del Giappone. Dopo alcuni trascorsi nelle Langhe e nelle prestigiose cucine dell’Enoteca Pinchiorri di Firenze, è giunto a Milano con l’ambito progetto di far conoscere la più autentica cucina giapponese, qui eseguita con perizia e sensibilità, che vede l’utilizzo di prodotti di prim’ordine. Da Hazama va in scena l’esperienza cerimoniale “kaiseki”, uno dei più colti esempi della cultura gastronomica nipponica, rappresentata da molteplici, piccole portate, preparate con ingredienti che scandiscono il susseguirsi delle stagioni. Cinque le forme culinarie espresse dalla tradizione giapponese: crudo, grigliato, fritto, lesso e al vapore. Tra gli assaggi ricordiamo i Soba fatti a mano e serviti con croccante di gamberi in tempura, cipollotti e una salsa dashi fatta in casa, l’Anguilla, che viene scottata alla brace e terminata con una leggera cottura al vapore per poi essere laccata con riduzione dei suoi succhi e salsa di soia, mirin con daikon marinato e tamagoyaki (frittata dolce). Buonissima anche l’Insalata di patate, mortadella, fagiolini e maionese al basilico o il Wagyu, leggermente scaldato sotto la salamandra. A pranzo si sceglie solo alla carta tra tre piatti per una spesa di circa 45 euro. A cena viene servito un percorso di otto portate al costo di 95 euro. La carta dei vini e sakè è basica. Il servizio di sala è garbato ma le tempistiche registrano qualche rallentamento a locale pieno.
Via Savona, 41 – Milano
Tel. 02.09955972 | www.ristorantehazama.com
Aperto: da martedì a domenica, a pranzo e a cena
Turno di chiusura: lunedì
Ferie: variabili