Villa Necchi alla Portalupa è una villa che risale alla fine dell’800, una elegante tenuta che è stata anche un’importante riserva di caccia con annesso un esteso parco, una serra e una chiesetta. Ora è una struttura alberghiera con ristorante sia gourmet sia per eventi. Qui Antonio Danise, cuoco di origini campane, porta la solarità e la gustosità della cucina partenopea nelle nebbie della campagna del pavese creando una cucina di impostazione classica, elegante, ben eseguita, che fa convivere le sue origini con la materia prima del territorio del parco del Ticino. La partenza, con una numerosa batteria di amuse bouche è decisamente campano-centrica, con Tarallo napoletano, Pizzetta fritta, varie amenità gustose e una selezione eccellente di lievitati. Non può mancare ovviamente il Risotto Carnaroli della vicina Riserva San Massimo, declinato in vari modi: noi abbiamo assaggiato quello con quaglia, castagne e tartufo bianco. Concentrazione di gusto con gli Agnolotti piemontesi ripieni di gambero viola di Sanremo, harissa e bottarga, con una tartare di gambero, finger lime, oxalys e polvere di carapace. Signature dish è la deliziosa rivisitazione della Pastiera napoletana, con il riso al posto del grano, accompagnata da un ottimo gelato e crema al liquore Strega: da sussulto per i tradizionalisti ma davvero notevole. Servizio attento e premuroso, carta dei vini con proposte del territorio. Tre menù degustazione, da tre, quattro e cinque portate a 55, 75 e 90 euro, alla carta sui 85 euro.
Via Cavalier Vittorio Necchi, 4 – Gambolò (PV)
Tel. 038.1095174 I www.villanecchi.it
Aperto: sabato e domenica a pranzo e cena, venerdì a cena
Chiusura: da lunedì a venerdì a pranzo
Ferie: variabili