Nuovo tavolo di crisi per l’azienda di componenti elettronici per l'automotive che conta circa 600 lavoratori a rischio tra Reggio Emilia e Mornago (VA). L’azienda presenterà domanda di concordato preventivo e ha assicurato la proroga della solidarietà al 30 giugno ‘25. Secondo i sindacati sono undici i potenziali acquirenti, “ma l’azienda deve rendere noti i nomi”. A gennaio tavolo al Mimit
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni