Gli impianti di sorveglianza noti solitamente comprendono almeno una telecamera che è accolta in una custodia protettiva ed un gruppo di movimentazione che supporta la custodia e consente di orientare l’obiettivo della telecamera verso le zone da sorvegliare.
Nella custodia è presente un oblò in corrispondenza dell’obiettivo della telecamera e provvisto di un cristallo protettivo che deve essere mantenuto costantemente pulito per garantire una buona visione della zona da sorvegliare.
A tale scopo, alla custodia della telecamera viene applicato un sistema di pulizia che comprende un tergicristallo coadiuvato da un gruppo di spruzzatura che invia un liquido detergente contro il cristallo protettivo, quando le spazzole del tergicristallo sono in movimento.
I gruppi di spruzzatura di cui sopra, quando installati in zone in cui si può formare un’atmosfera potenzialmente esplosiva, comprendono un recipiente ad accumulo di pressione contenente il liquido detergente che viene pressurizzato mediante una pompa a stantuffo manuale.
Al serbatoio sono collegati un manometro, che rileva la pressione al suo interno, ed un condotto di erogazione del liquido detergente.
Se il livello del liquido o la pressione dell’aria oppure entrambi dovessero scendere a livelli inferiori ai livelli minimi richiesti per l’erogazione, l’erogazione non avviene.
Per risolvere questo problema, la ditta TECNOVIDEO SRL di Villaverla ha ideato un serbatoio per un sistema di pulizia di custodie di telecamere che comprende mezzi di convogliamento del liquido detergente al gruppo di spruzzatura, ed anche:
– almeno un gruppo elettronico di comando e/o di controllo operativamente connesso ai mezzi di convogliamento del liquido detergente, che comprendono almeno una elettropompa;
– un contenitore, nel quale alloggiano il gruppo elettronico e il motore elettrico, esternamente al quale è disposta l’elettropompa;
– mezzi stringicavo per serrare i conduttori elettrici che collegano il gruppo elettronico ad una sorgente di energia;
– un passaggio d’albero, che accoglie l’albero di ingresso della pompa disposto passante attraverso il contenitore.
Secondo l’invenzione, il contenitore, i mezzi stringicavo e il passaggio d’albero sono provvisti di mezzi di tenuta che li configurano a tenuta di fiamma.
In tal modo il serbatoio risulta di costruzione più semplice per la mancanza della pompa manuale e dei meccanismi di cui essa è provvista.
Inoltre, il serbatoio dell’invenzione non dovrà essere realizzato a tenuta di pressione, ma dovrà semplicemente garantire la tenuta idraulica del liquido detergente contenuto alla pressione atmosferica.
Inoltre la presenza nel serbatoio dell’indicatore di livello del liquido detergente e dei mezzi elettronici di controllo consente all’utilizzatore di intervenire con il rabbocco solo quando è necessario.