La Lombardia celebra le sue eccellenze gastronomiche con la nuova edizione della guida “Milano e Lombardia a Tavola 2025“, presentata oggi presso il ristorante DaV Milano. L’opera, curata da Gianluca Montinaro e edita da Post Editori, si conferma un punto di riferimento imprescindibile per gli amanti della buona cucina, offrendo una panoramica completa del patrimonio enogastronomico della regione e delle nuove tendenze della città meneghina.
La guida 2025 presenta una selezione accurata di 200 ristoranti, 45 pizzerie, 25 vini e 40 prodotti tipici, raccontando il “buono e il bello” della Lombardia attraverso le sue eccellenze culinarie. Montinaro, storico delle idee e professore universitario, ha curato l’opera con l’obiettivo di offrire non solo una lista di luoghi dove mangiare bene, ma un vero e proprio viaggio attraverso la tradizione e l’innovazione gastronomica lombarda.
Durante l’evento di presentazione, sono stati assegnati numerosi riconoscimenti alle personalità che si sono distinte nel panorama enogastronomico regionale. Tra i premiati, spiccano nomi illustri come Enrico Cerea del ristorante Da Vittorio, insignito da Inalpi del titolo di Cuoco dell’Anno, e Stefano Baiocco di Villa Feltrinelli, che si è aggiudicato da Anselmi il riconoscimento per il Piatto dell’Anno.
Altri importanti riconoscimenti sono andati ad Alberto Santini del ristorante Dal Pescatore – Santini come Sommelier dell’Anno (assegnato da Ca’ del Bosco), a Davide Oldani e Riccardo Merli del ristorante Olmo come Novità dell’Anno (assegnato da Nino Negri), e a Fabrizio Sartorato di Da Vittorio per la Cantina dell’Anno (assegnato da Zenato).
L’evento ha visto anche il conferimento di altri importanti riconoscimenti: Maria Morbi de Il Saraceno è stata nominata da La Viarte Maître dell’Anno, Elisa Redolfi del ristorante Forme ha ricevuto da Astoria il premio per il Servizio dell’Anno, mentre Silvio Salmoiraghi di Acquerello e Angelo Bonfitto di Zù sono stati premiati rispettivamente da Rana e Riso Melotti per la Pasta dell’Anno e il Risotto dell’Anno. Stefano Scolari dell’Antica Osteria del Cerreto ha ottenuto da Berto’s il riconoscimento per la Miglior Cucina di Tradizione, Gilberto Farina de La Piana è stato nominato da Lattebusche Ambasciatore del Territorio, e Mario Cornali e Giovanni Beretta del ristorante Collina hanno ricevuto da Filippi il premio per il Dolce dell’Anno. Infine, Danilo Brunetti di Giolina si è aggiudicato il titolo di Pizza dell’Anno, mentre il ristorante Biga è stato premiato per la Pizza Gluten Free dell’Anno, entrambi assegnati da Mulino Caputo.
Gianluca Montinaro, curatore della guida, ha sottolineato come “Milano e Lombardia a Tavola 2025” rappresenti un viaggio attraverso la tradizione e l’innovazione culinaria della regione, offrendo ai lettori non solo una selezione di luoghi dove mangiare bene, ma anche un racconto del patrimonio gastronomico e culturale lombardo.
La presentazione della Guida “Milano e Lombardia a Tavola 2025” si conferma un appuntamento imperdibile per gli amanti della buona cucina e un’importante vetrina per le eccellenze gastronomiche della regione, celebrando i sapori e le tradizioni che rendono unica questa terra.
La Guida “Milano e Lombardia a Tavola 2025” è disponibile in libreria ed online ed è possibile acquistarla al seguente link: https://www.posteditori.it/milano-e-lombardia-a-tavola-2025