La banca italiana sfida Berlino e annuncia l'acquisto di contratti derivati per una quota pari all’11,5% dell’istituto tedesco, che si tradurrà in azioni effettive dopo l'ok della Bce. Scholz ribadisce la contrarietà all'operazione: “Sbagliato procedere con metodi non amichevoli”. Unicredit: “In Germania noi sempre corretti”. Forte calo in Borsa per entrambi i titoli
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni