Dopo l’endorsment del sindaco del capoluogo giuliano per il gruppo bergamasco che potrebbe occuparsi della rigenerazione di 66 ettari a Porto Vecchio, con un investimento di 620 mln, cominciano ad emergere perplessità. La grande operazione immobiliare del gruppo a Bergamo è in ritardo e ha già sforato il budget di oltre il 100%. E per quanto la capogruppo Polifin ad alcuni osservatori sembri finanziariamente solida, per altri l’esposizione creditizia verso controllate e i valori con cui sono a bilancio potrebbero rappresentare rischi
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