La mobilitazione è indetta per il 27 giugno, a causa del “sistematico disinvestimento dall’Italia del gruppo - scrivono le sigle sindacali - con progetti di delocalizzazione e nearshoring di intere aree di attività fuori dal Paese”. Citato anche il ricorso agli straordinari, a discapito “della salute psicofisica dei lavoratori”
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni