Per Gabriele Bonfiglioli, ad della storica azienda emiliana di pompe a ingranaggi, “la confusione a livello strategico non fa bene al mercato dell’automotive”. Quest’ultimo pesa per circa il 20% del fatturato di Marzocchi Pompe, che nel ’23 ha sfiorato i 50 mln, in crescita sul ’22 come anche l’Ebitda (8,1 mln) e l’utile (3 mln). “La nostra leva commerciale è la flessibilità produttiva e progettuale. La Borsa ci ha aiutato a livello di credibilità con i nostri stakeholder”. Ma il ’24 si apre in salita: nel primo semestre attiverà la cassa integrazione ordinaria
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni