A un anno dalla quotazione in Borsa, il gruppo che racchiude 11 società italiane del design di alta qualità (controllato da Tamburi) annuncia il rebranding. “Un nome che significa apertura e internazionalità”, commenta il presidente e ceo Sasso. L’obiettivo è rafforzare il posizionamento estero e diventare “calamita di imprenditori”, precisa Giovanni Tamburi, indicando di voler arrivare a 1 mld di fatturato. E dal 2025 non si escludono acquisizioni di grandi dimensioni. “Le nostre aspettative sono di crescere molto"
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