La Guardia di Finanza di Bologna ha scoperto un meccanismo illecito ideato da tre persone domiciliate nel milanese, tra cui un professionista nella consulenza amministrativa e fiscale, che ruotava attorno alla totale evasione dell’Iva e dei contributi previdenziali per mezzo di falsi modelli di versamento. L’indagine è partita da una società bolognese che operava nella compravendita di rame e che ha poi incentrato il business nella gestione di appalti privati sottoscrivendo contratti milionari e assumendo 212 lavoratori, ma senza aver versato le imposte
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