È la terza imbarcazione richiesta dall'azienda milanese alla società norvegese, controllata dal gruppo navale, Vard. Saranno due le navi all'avanguardia, con credenziali green, che la holding riceverà entro la fine del 2026, grazie a un investimento complessivo da 350 mln. La flotta disporrà così di sei posacavi e di un'ampia gamma di attrezzature tecnologiche L'Evp Projects della Business Unit Ozman: "Con questo confermiamo il nostro indiscusso ruolo chiave nel settore dei cavi sottomarini"
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