Una palestra, un’area relax con giochi di vario tipo, la mensa con cucina, i posti riservati in asilo nido. Sono solo alcune delle misure adottate nell’azienda bergamasca di cui Massimo Cacciavillani è l’ad. “Lo facciamo da 30 anni, da prima che si chiami welfare aziendale”. Quella di Cacciavillani è una delle storie emerse durante la premiazione delle 1.000 imprese best performer della provincia lombarda. Sul palco anche Claudia Persico: “La delega alla cultura di genere in Federmeccanica? Dimostra che il nostro settore si è evoluto”
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni