Se è vero che a Milano non c’è il mare (seppure nel passato ci fosse il porto, quello della vecchia darsena…), c’è comunque un pezzo di riviera adriatica: ed è proprio questo locale, conosciuto dal 1953 come Vecchia Riccione, e quindi, dal 1999, come A’ Riccione. Punto di riferimento, nel corso dei decenni, della vita sociale meneghina (era frequentato, negli anni Settanta e Ottanta da personaggi dello spettacolo, dell’arte, del giornalismo, ed era luogo di ritrovo di cenacoli culturali, come il Club del giovedì di Gianni Brera), A’ Riccione continua a essere ancora oggi uno dei migliori indirizzi cittadini per gustare una ottima cucina di pesce, di stampo tradizionale, basata sulla qualità e sulla freschezza dei prodotti.
Il locale, che è stato rinnovato da una decina di anni, si presenta elegante e luminoso, con il trionfale banco del pescato di giornata, all’ingresso, ad accogliere gli ospiti. Dalla cucina escono piatti come la battuta di gamberi con burrata e tartufo nero, le linguine all’astice o all’aragosta, la gran grigliata alla romagnola, la scaloppa di tonno in crosta di sesamo (accompagnata da una caponata leggera di verdure), oltre a una vasta e ricca selezione di crudi, carpacci e tartare (da non mancare, per gli amanti del genere, il gran plateau royal: un tripudio di molluschi e crostacei).
La carta dei vini è ampia, e propone soprattutto bianchi e bollicine, a prezzi adeguati al contesto. Il servizio è attento. Il conto si attesta intorno ai 100 euro, e molto di più con crudi e crostacei.
Via Torquato Taramelli, 70 – Milano
Tel. 02683807
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