Con il titolo "Game", l’edizione 2023 curata da Francesco Zanot indaga “uno dei settori economici che non conosce incrinature, capace di rinnovarsi nel corso del tempo per incontrare i cambiamenti del gusto e delle abitudini. Un comparto che ogni anno vale circa 250 mld di dollari”, spiega. Le mostre, tutte gratuite, saranno diffuse in varie sedi del centro di Bologna e termineranno il 26 novembre, esplorando il rapporto tra gioco e industria ed evidenziando le ricadute su psicologia, architettura, economia, storia, ecologia e politica