L'apertura di una filiale della Bcc di Roma a Verona riaccende il dibattito sul ruolo delle banche cooperative nel Nord Est. Sono ormai molto diffuse sul territorio, penetrano nei piccoli Comuni lasciati scoperti dalle grandi banche. Corrono sul lato della raccolta e degli impieghi dando prova di grande conoscenza del territorio. Si intravvede un problema di concorrenza tra di loro e di avanzamento delle fintech. Ma le Bcc sono "troppo utili per fallire", si impone così la necessità di nuove fusioni per ridurre i costi di struttura e restare sul mercato
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